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In Toscana sfilano tutti i Grandi Cru della costa tirrenica ... Per farsi conoscere, apprezzare e dimostrare la vitale eleganza dei Cru della costa toscana torna Anteprima Vini, la manifestazione in programma sabato e domenica a Villa Bottini di Lucca, proprio in concomitanza con Cantine aperte.
Per l’occasione sfileranno i migliori prodotti delle province di Massa, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, uniti dal benefico influsso del Mar Tirreno. Sono infatti il sole e il mare a creare quella condizione ideale per avere inverni miti e una crescita precoce rispetto al resto della produzione vinicola toscana, senza dimenticare le straordinarie qualità di un terreno, spesso selvaggio e impervio, che dona a questi vini un carattere morbido ed elegante.

A livello nazionale, i Grandi Cru della costa toscana, rappresentano una forte realtà produttiva, con circa 80 viticoltori aderenti e un export che solo nel 2007 ha superato il 60% dell’intera produzione. Gli iscritti a quest’associazione, prendendo coscienza delle potenzialità del territorio, si sono uniti per diffondere la qualità dei loro prodotti, anche al di là dei confini nazionali, con l’obiettivo di collaborare per la valorizzazione dei Grandi Cru e di sviluppare un’immagine di questi gioielli del made in Itaty che possa veicolare l’export.

Tutto è cominciato a Bolgheri, dove ha sede la tenuta di San Guido e da dove è partita la grande sfida della costa toscana, territorio sino a quel tempo sconosciuto dal punto di vista enologico e poi diventato un vero e proprio Eden dei vitigni internazionali come il cabernet e il merlot che, insieme al sangiovese e al syrah, sono i principali ingredienti utilizzati per i Grandi Gru, che vanno dagli eleganti rossi di Massa, Lucca e Pisa ai grandi vini di struttura di Livorno e Grosseto.

Ma la qualità di questi vini è anche frutto degli ingenti investimenti degli ultimi anni che hanno permesso ai produttori della zona di essere all’altezza delle richieste del mercato nazionale e internazionale. Sarà la città di Lucca, famosa anche per il suo patrimonio artistico, a diventare, per un intero weekend il centro della degustazione dei Grandi Cru “en primeur”, quelli della vendemmia 2007, prelevati dalle botti e messi in commercio dal 2008.