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Enoappassionati a raccolta Domenica c’è “Cantine aperte” ... Un weekend all’insegna del vino e della poesia: oltre mille produttori in tutta Italia apriranno le porte ai “wine-lovers”... Sabato e domenica sono le date dell’appuntamento che tutti gli eno-appassionatI attendono per poter festeggiare il weekend dedicato alla scoperta delle cantine e dei vini. Torna infatti il “made in Italy da bere” con Cantine Aperte 2008, la manifestazione più importante dell’anno che ha per protagonista il vino, le persone che lo producono e il territorio. Da 16 anni l’ultimo weekend di maggio le cantine italiane aprono le proprie porte ai “wine-lovers” e dalle statistiche emerge che questa kermesse piace sempre di più ai giovani che, in coppia o in comitiva, contribuiscono ad animare le innumerevoli iniziative di cultura gastronomica e artistica che fioriscono su tutto il territorio nazionale. Ma la manifestazione attira anche gli enoturisti stranieri, attratti dall’opportunità di entrare in contatto, in un’atmosfera molto conviviale, con i viticultori italiani, degustando grandi vini e imparando a conoscere i processi della vinificazione.

Sono oltre mille le cantine aperte e saranno più di un milione gli amanti del vino pronti ad afferrare il calice. Tra le novità di questa eccezione spicca il concorso poetico nazionale organizzato per sabato e domenica dal Movimento turismo del vino, in collaborazione con la Negroni che punta a coinvolgere tutti gli enoturisti che vorranno cimentarsi con le rime. Tra i premi, oltre alla fornitura di gustosi salumi, anche un soggiorno in una cantina dotata di struttura ricettiva.

Solo in Friuli Venezia Giulia saranno circa 120 le cantine e le distillerie che partecipano alla manifestazione: si inizia sabato con le degustazioni a tema, per finire con la cena gourmet offerta dalle varie tenute e dai ristoranti più caratteristici della regione. Domenica si entrerà invece nel vivo della festa e ognuno sarà libero di organizzare il proprio itinerario, scegliendo quale cantina visitare. Anche gli amanti della natura e dello sport all’aria aperta avranno il loro spazio, partecipando alla pedalata enoturistica.

Per gli estimatori del vino laziale, la cui produzione è in costante aumento, sia da un punto di vista qualitativo che di volume, sarà un’occasione per scoprire i prodotti tipici della gastronomia locale, dall’olio extravergine di oliva alla famosa, porchetta, con un’attenzione particolare riservata ai prodotti biologici. Saranno gli stessi produttori a raccontare la storia della loro azienda, invitando gli ospiti a sentire i profumi e a capire i pregi del vino.