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Frescobaldi punta a un’ottima annata ... La storica cantina toscana ha in previsione una vendemmia
tardiva ma una qualità eccellente per l’intera produzione 2008...
Un’ottima annata, caratterizzata da vini equilibrati e buone acidità. Queste le previsioni per la vendemmia 2008 della Marchesi de’ Frescobaldi, storica azienda toscana con proprietà dislocate in varie zone della Regione, La primavera 2008 è stata caratterizzata da un’abbondante piovosità: nei primi 6 mesi, infatti, sono piovuti oltre 700 mm di acqua. La difesa dalle malattie fungine della vigna, peronospora ed oidio, ha impegnato l’azienda che, con la sua equipe di tecnici, mantenendo sempre un atteggiamento di rispetto dell’ambiente e senza mai eccedere nei trattamenti, non ha comunque riscontrato problemi particolari. Nel momento della fioritura della vigna, agli inizi di giugno, le temperature basse, la pioggia e il vento hanno provocato una non ottimale allegagione dell’uva, soprattutto su sangiovese e merlot, generando grappoli allungati e con pochi acini.
Si ritiene che questo possa portare ad una vendemmia con un leggero calo delle produzioni, ma una maturità migliore e minori rischi di botritis. Il mese di luglio ed i primi 15 giorni di agosto sono stati, invece, assolati e ricchi di luce, questo ha permesso di recuperare parte del ritardo vegetativo accumulato in primavera. La vendemmia sarà comunque tardiva, con un inizio della raccolta per gli chardonnay di Pomino a metà settembre, i merlot di Castiglioni nella terza settimana; sangiovese e cabernet a Nipozzano nella
prima decade cli ottobre.
“Se l’andamento climatico rimarrà buono, con giusto qualche pioggia per evitare stress idrici - spiega lenologo della Marchesi de’ Frescobaldi, Nicola d’Afflitto - avremo una bella vendemmia con vini molto equilibrati naturalmente, tannini vellutati e buone acidità”. “Siamo convinti - commenta Tiziana Frescobaldi, responsabile comunicazione dell’azienda - che la vendemmia 2008, nonostante sia tardiva, darà degli ottimi risultati e, se tutto andrà per il verso giusto, si tradurrà in vini di grande qualità e struttura”.