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Finanza&mercati

I vini emiliani e romagnoli a Hong Kong ... Da oggi al 9 maggio i vini dell’Emilia Romagna volano a Hong Kong, per consolidare la propria posizione e per trovare nuovi spazi commerciali in quello spazio immenso e variegato che è il mercato cinese. Un mercato che rappresentava, nel 2007, il 2,6% delle esportazioni di vino per la regione occupando il decimo posto tra i maggiori importatori. Nello stesso anno il mercato cinese ha assorbito quasi 5 milioni di litri di vino emiliano romagnolo, di cui la metà imbottigliato. Un ottimo risultato, soprattutto se si pensa che, ancora nel 2006, il vino emiliano romagnolo venduto in bottiglia in Cina era meno del 15% del totale. Ma più che la situazione presente, sono le previsioni future a rendere particolarmente appetibile il mercato asiatico. Le stime generali sul consumo di vino in Asia parlano di un 10-20% in più nei prossimi cinque anni, mentre gli analisti dell’Hong Kong Trade and distribution centre prevedono che il valore del mercato raggiunga i 17 miliardi di dollari Usa nel 20l2 e i 27 miliardi nel 2017, attestandosi intorno al 20% del consumo mondiale di vino. “In un momento così importante bisogna essere presenti e visibili nelle più importanti vetrine del mercato cinese - afferma il presidente di Enoteca regionale Gian Alfonso Roda -. Dobbiamo affrontare le sfide commerciali che determineranno il futuro assetto di questo mercato, tra quelli con più alto potenziale per il settore del vino”.

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