02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“FOOD 4U 2009”: 38 SCUOLE DA TUTTA EUROPA IN FINALE DELLA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA CORRETTA ALIMENTAZIONE, PROMOSSA DAL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE. IL MINISTRO ZAIA: “VINCE LA CULTURA DEL MANGIAR SANO”

“Food 4U, anche quest’anno, ha raggiunto il duplice scopo di diffondere la cultura del mangiare sano e di promuovere i prodotti di eccellenza del made in Italy. Il compito di sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sull’importanza di una corretta alimentazione è più che mai centrale nell’azione politica del Ministero”. Il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia commenta così la selezione dei finalisti dell’edizione n. 5 di Food 4U, la campagna di sensibilizzazione promossa dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali, che ha coinvolto con un concorso gli studenti di 16 diversi Paesi europei, impegnati a realizzare spot televisivi sull’importanza di una sana e corretta alimentazione: 38 le scuole finaliste, provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Ungheria e Italia (info: www.food-4u.it).
“Gli studenti coinvolti - sottolinea il Ministro Zaia - hanno potuto sperimentare i linguaggi innovativi della pubblicità e della multimedialità, imparando a conoscerli ed usarli, senza essere usati. Da oggi, e grazie anche a Food 4U, avranno uno strumento in più per difendersi dai messaggi pubblicitari ingannevoli e fare scelte alimentari più consapevoli per il proprio benessere, privilegiando i prodotti di qualità”.
Oltre 6 milioni sono gli studenti contattati dal concorso e più di 30.000 le scuole nelle quali è giunto il bando, tradotto nelle varie lingue, con migliaia di esordienti filmakers che hanno partecipato al concorso e centinaia spot da visionare e giudicare: con questi presupposti la campagna del Ministero conferma l’efficacia di una strategia di comunicazione rivolta direttamente ai giovani, tramite le scuole, per affrontare un tema importante e sentito qual è la consapevolezza alimentare, spesso sottovalutato o offuscato dalla forza delle campagne pubblicitarie dei prodotti commerciali.
Tra le curiosità dell’edizione 2009, lo spot giunto da più lontano è quello realizzato dalla Escola Secondaria das Ribera Grande delle Azzorre, ad oltre 1.400 chilometri ad ovest del Portogallo, in pieno Oceano Atlantico. Tre lavori sono arrivati invece da Roros, antico paese norvegese di minatori che conta oggi poco più di 5.000 abitanti, patrimonio dell’Unesco dal 1980; alla realizzazione del video della finlandese Liisanpuiston School di Tampere hanno partecipato anche ragazzi sordomuti, il cui linguaggio dei segni è stato acquisito da tutti gli studenti dell’istituto. I giovani filmakers hanno realizzato spot originali dagli importanti e attuali contenuti, tutti riconducibili all’importanza del mangiar sano: no all’obesità e all’anoressia, no al cibo spazzatura e allo stile di vita non salutare, no ad una tavola dominata dagli stereotipi della globalizzazione e no all’hamburger, simbolo mondiale incontrastato del fast-food.
I lavori degli studenti protagonisti del concorso saranno presentati nella speciale rassegna Food 4U Video Festival 2009, in programma dal 18 al 22 luglio in Veneto; il gran finale andrà in scena il 23 settembre, a Roma, con l’assegnazione del Food 4U Award 2009.

Focus - Ecco gli spot in finale di “Food 4U” 2009
Austria
HLW - Biedermannsdorf - Biedermannsdorf - Healthy choice
Landerberufsschule St. PÖlten - St. Pölten - Feel fruit and recharge
Belgio
Collège St-Michel - Bruxelles - I like the way you are thinking
Cdo (Centrum Deeltijds Onderwijs) Kta 1 Aalst - Aalst - It’s a veggie world
Stedelijke Academie voor Schone Kunsten - Brugge - Monsters vs healthy food
Stedelijke Academie voor Schone Kunsten - Brugge - Key of life
Danimarca
Celf (Center of Education Lolland Falster) - Nykøbing F - Choose your own way - of life
Finlandia
Lielahden Koulu - Tampere - If you dare
Francia
Lycée de l’Édit - Roussillon - Love s...
Lycée des Metiers Marie Marvingt - Tomblaine - Be fun, eat fruit
Germania
Gottlieb Daimler Gymnasium - Stuttgart - Change
Regiomontanus Gymnasium - Haßfurt - There’s no happy end with fast food
Gymnasium Gars - Gars - The fruit effect
Grecia
5 th Geniko Lykeio Verias - Veria - You live what you eat
Ungheria
Táncsics Mihály Gimnázium és Szakközépiskola - Oroscháza - Death list
Erkel Ferenc Gimnázium és Informatikai Szakképzö Iskola - Gyula - Love tastes better
Italia
Istituto Statale d’Arte “Napoleone Nani” - Verona - Spring is Sprint
Liceo Classico Statale “Raffaello” - Urbino (Pu) - As beautiful as ... death
Istituto Istruzione Superiore “Giovanni Biagio Amico” - Trapani - You must say no
Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Urbani” - Roma - Scegli un percorso sano
Istituto Professionale di Stato “Sisto V” - Roma - Mangia sano e vai lontano
Lussemburgo
Lycée Technique “Josy Barthel” - Mamer - Do you know what you eat?
Ecole Privée Fieldgen - Luxembourg - Tasty Crime
Olanda
“Pius X” College - Bladel - It’s good - 4U
Norvegia
Ringve Videregående Skole - Trondheim - Game over
Ringve Videregående Skole - Trondheim - Get lucky
Ringve Videregående Skole - Trondheim - Scarred
Brundalen Videregående Skole - Trondheim - Eat healthy, stay wealthy
Forus Videregående Skole - Sandnes - Try healthy food
Portogallo
Escola Secundária José Belchior Viegas - São Brás de Alportel - Make your own vision!
Oficina - Escola Profissional do Instituto Nun’ Alvres - Santo Tirso - Commitment
Oficina - Escola Profissional do Instituto Nun’ Alvres - Santo Tirso - Bill Kill
Spagna
I.E.S. “Lope De Vega” - Fuente Ovejuna - Smile
I.E.S. Maragall - Barcelona - The smart one
Svezia
John Bauer Gymnasiet - Ystad - Our friend health
Hulebäcksgymnasiet - Mölnlycke - Don’t mess with the wrong food
John Bauer Gymnasiet - Ystad - Basic Instinct
Regno Unito
Cardinal Newman High School - Bellshill - Temptation - At home with Adam and Eve

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli