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IL TERREMOTO POLITICO

Francia, “adieu” al Governo Barnier, il mondo del vino all’attacco: “promesse spazzate via”

Dai rappresentanti di categoria alle cooperative, monta la preoccupazione che l’instabilità possa mettere in pericolo le misure per il settore
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La Francia del vino preoccupata per la caduta del Governo Barnier

Le speranze ci sono sempre state, ma le decisioni passano per la politica e una stabilità delle istituzioni può certamente agevolare il via libera a delle misure da tempo attese. La Francia è alle prese con un nuovo terremoto politico dopo la caduta, a causa della mozione di sfiducia, del Governo Barnier, durato soltanto pochi mesi. Non una notizia accolta con favore dal mondo del vino che, anzi, è passato di nuovo all’attacco richiedendo stabilità politica e di velocizzare le questioni in sospeso che riguardano il futuro di un settore che sta attraversando uno dei momenti più bui ed incerti della propria storia.
“Votando per la sfiducia, i deputati hanno accettato di sacrificare l’agricoltura. Senza bilancio, queste sono le promesse fatte a noi che vengono spazzate via: aiuti alla crisi, pensionamento, semplificazione”. Queste le parole, apparse in un post su Facebook, di Arnaud Rosseau, presidente Fnsea-Fédération nationale des syndicats d’exploitants agricoles, a nome dell’importante organizzazione che presiede e dei Giovani agricoltori. Un grido di allarme strutturato in quattro punti partendo da “Emmanuel Macron, ormai l’unico legittimo rappresentante dello Stato, riteniamo sua l’unica responsabilità di impedire la firma del Mercosur”. Ed ancora, “fin dalla prima ora della sua nomina, ci aspettiamo che il nuovo Presidente del Consiglio si assicuri che le promesse fatte al mondo agricolo siano rispettate” e “chiediamo a tutti gli agricoltori di domandare al proprio parlamentare come, senza un bilancio, intende onorare le promesse fatte”. Infine, l’appello: “siamo chiari: nessuno Stato che risponda alle nostre domande, nessuno Stato che controlla le nostre aziende agricole. Da stasera, nessun controllore potrà varcare la soglia delle nostre aziende agricole fino a quando le promesse non saranno rispettate”. Tra l’altro temi come il reddito degli agricoltori, la riforma della Pac e il Mercosur, sono stati al centro della bilaterale tra il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini e lo stesso Arnaud Rousseau, che si è tenuta nella sede dell’organizzazione a Parigi.
“Una censura sarebbe il peggior messaggio da inviare al mondo agricolo e alle cooperative. Non sacrifichiamo le nostre attività sull’altare delle ambizioni politiche. Questo non è ciò che ci aspettiamo dagli eletti della nazione”, era il messaggio arrivato, poche ore prima della mozione di sfiducia, da Dominique Charge, presidente de La Coopération Agricole, realtà che include anche i Vignerons Coopérateurs (che “smuovono” 16,5 milioni di ettolitri di vino per un giro di affari di 5,2 miliardi di euro), ricordando l’importanza di tutelare il reddito dei produttori nel rimarcare l’aumento dei costi che stanno mettendo in difficoltà i produttori. L’instabilità politica, anche per le cooperative, sta frenando le misure chiave.
Il 18 novembre il Bnic “The Bureau National Interprofessionnel du Cognac”aveva fatto sapere in una nota come “da diversi mesi segnaliamo gli effetti molto negativi che l’inchiesta antidumping cinese contro il Cognac avrà sulla nostra industria e sulla nostra regione se non verrà sospesa”, aggiungendo poi come “se non si interviene, la situazione continuerà a peggiorare” e che “ancora una volta invitiamo le autorità pubbliche a trovare urgentemente una soluzione a questa questione politica, di cui stiamo vivendo pienamente le dolorose conseguenze”.
E se c’è preoccupazione per la caduta del Governo, e quindi per il rallentamento delle azioni da intraprendere, almeno una buona notizia sembra essere arrivata per il vino: i deputati francesi hanno, infatti, convalidato la creazione di un fondo di emergenza (20 milioni di euro) mirato, in particolare, alle perdite di raccolto legate alla peronospora nei vigneti. 

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