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L'AGENDA DI WINENEWS

Franciacorta Summer Festival al via, a Gavi nasce la “Carta del Vino Responsabile”

Da Maremmachevini ad “Enjoy Collio” passando per Radici del Sud, in agenda si apre la stagione degli eventi “di territorio”
FESTIVAL, WINE LOVERS, Italia
Il Franciacorta Summer Festival, il più importante Festival di territorio del vino

In quelle stesse strade costellate di vigneti e cantine attraversate dalla Franciacorta Stage, ultima “eno-tappa” del Giro d’Italia dedicata alle celebri bollicine italiane, ora si apre la stagione del tradizionale appuntamento con il più importante e ricco Festival “di territorio” del vino italiano: dall’1 al 3 giugno torna, in una veste più glamour e internazionale, il Franciacorta Summer Festival, raffinato cartellone eventi food&wine, di arte e cultura, sport e natura che richiama da anni in Franciacorta, all’inizio dell’estate, migliaia di wine lovers, segnalato in agenda da WineNews. In particolare, il 1 giugno ristoranti, trattorie, agriturismi, winebar della Strada del Franciacorta proporranno il loro personalissimo Menu Festival con i prodotti del territorio. Il 2 giugno sarà dedicato alla scoperta della Franciacorta, dei suoi vini e dei suoi prodotti, con le cantine che organizzeranno micro eventi a tema, visite guidate e degustazioni. Anche le aziende di prodotti tipici e le distillerie saranno aperte al pubblico e saranno organizzati tour sulle colline, in bicicletta e voli in mongolfiera. Il 3 giugno la tradizionale grande festa, nel Parco della settecentesca Villa Fassati Barba di Passirano con proposte gourmet a base di prodotti del territorio abbinate a Franciacorta e musica, con Chef francortini e Chef ospiti (da Vittorio Fusari a Fabio Abbattista, da Stefano Cerveni ad Alessandro Gavagna, per citarne solo alcuni), corner dedicati alla pizza di Corrado Scaglione, laboratori e villa tour guidati a piedi e in pullmino vintage, con la possibilità la sera di ammirare la villa dall’alto a bordo di una mongolfiera ancorata. Ma non solo, perché ogni weekend di giugno sarà dedicato ad un tema: il 9-10 giugno allo sport e all’outdoor con itinerari in bicicletta, a piedi e in vespa con tappa nelle cantine, pic nic nei vigneti e molto altro; il 16-17 giugno sarà dedicato all’arte e alla cultura con mostre, visite guidate ed eventi nelle dimore storiche con il patrocinio del Fai ed i Comuni di Terra della Franciacorta; il 23-24 giugno sarà infine dedicato alla musica con concerti in cantine e luoghi di particolare fascino.
E se, con la bella stagione, sono ripartiti anche i Tour in bus con tappe per visite e degustazioni nelle cantine lungo la Strada del Franciacorta, dal Lago d’Iseo al terroir del celebre Metodo Classico, da Iseo e Paratico (tutti i weekend fino a luglio, ad eccezione del 3 giugno e del 16 e 17 settembre per, rispettivamente, il Franciacorta Summer Festival e il Festival Franciacorta in Cantina), con 17 esposizioni enologiche, conosciute tradizionalmente come “Mostre del Vino”, che propongono un percorso enogastronomico unico, tra raffinate degustazioni di vini, passeggiate tra i vigneti e ricercati piatti della tradizione, accanto ad un ricco programma di eventi gastronomici, culturali e sportivi e proposte esperienziali offerte dalla Rete di Imprese Prosecco Hills, nelle colline trevigiane prosegue “La Primavera del Prosecco Superiore” (fino al 10 giugno). Ci si trasferisce in Toscana, nel Chianti Classico, per “Radda nel Bicchiere”, l’immancabile appuntamento con il vino chiantigiano nel suggestivo borgo di Radda in Chianti, all’edizione n. 23 il 26 e 27 maggio nel cuore del Chianti Classico, con 30 aziende per un totale di quasi 100 etichette da assaggiare, ma anche ospiti d’onore come i vini, base Pinot Nero, dell’Appennino toscano, protagonisti anche di una degustazione guidata da Fabio Pracchia della Guida Slow Wine, mentre Davide Bonucci di Enoclub Siena accompagnerà gli appassionati alla scoperta delle diverse sfaccettature del Vin Santo di Radda in Chianti; e poi, sulla costa toscana, per Maremmachevini 2018, il 27 e il 28 maggio nel Cassero Senese di Grosseto, tra degustazioni e masterclass con oltre 30 cantine del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana e dedicate alla Doc Maremma, accanto ad un tour tra le cantine ed alla Villa Granducale di Alberese. Infine, si torna al Nord per “Enjoy Collio Experience”, con il Consorzio di Tutela Vini Collio, dall’1, al 3 giugno, nel territorio friulano, con degustazioni, visite ed esperienze per raccontare il meglio di questo angolo unico della Regione Friuli Venezia Giulia, insieme di culture e persone, dove i vini e la vite sono da sempre protagonisti e portatori di valori. Si va dai piatti dello chef austriaco Franz Fink accompagnati dai migliori vini della zona con ospite d’onore la Malvasia al Castello Formentini di San Floriano (1 giugno) ad un giro in vespa per il Collio con pit stop da Venica & Venica per la tappa della Mitteleuropean Race e al banco d’assaggio al Castello di Gorizia dove gli appassionati potranno degustare la ricca produzione vinicola del Collio abbinata a particolari esperienze culinarie (2 giugno), fino alle Collio Experience, le proposte tematiche per scoprire il territorio come il Risveglio tra le vigne di Russiz Superiore e l’Itinerario cicloturistico slow Bici and Wine (3 giugno). Il tutto aspettando, di nuovo al Sud, Radici del Sud, il multi evento dedicato ai prodotti da vitigno autoctono e agli oli extravergini del mezzogiorno d’Italia (Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia), presentati ai buyers del mondo, alla stampa ed ai wine lovers, dal 5 all’11 giugno al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari con un convegno, l’annuncio dei vini vincitori della rassegna e la Cena di gala con celebri chef del Sud Italia.

Focus - Il 25 maggio a Gavi i protagonisti della comunicazione e del mondo del wine & food scrivono “La Carta del Vino Responsabile,” nel Laboratorio Gavi per il Premio Gavi la Buona Italia
Il 25 maggio 2018 a Gavi, alcuni dei grandi protagonisti della comunicazione e del mondo del vino, scrivono “La Carta del Vino Responsabile”: è il nuovo step del Laboratorio Gavi promosso dal Consorzio Tutela del Gavi in occasione della consegna del Premio Gavi la Buona Italia, edizione n. 4 dedicato alla Responsabilità sociale delle Filiere del Vino, in una short list di 20 aziende valutate secondo 12 parametri virtuosi esempio di best practices made in Italy (1. Codice Etico, Carta dei Valori, Codice di comportamento; 2. Certificazioni, Sostenibilità di processo e di prodotto, B-Corp, Biologico, Qualità; 3. Bilancio di Sostenibilità, Report ambientale, Report integrato; 4. Produzione Bio; 5. Utilizzo di energie rinnovabili; 6. Eco Packaging e allestimenti con materiali di riciclo; 7. Welfare dei Dipendenti e collaboratori; 8. Politiche di sostegno all’occupazione giovanile; 9. Attività di valorizzazione del Paesaggio; 10. Progetti culturali e sociali a favore del Territorio; 11. Attività di Enoturismo e Accoglienza integrate con il Territorio; 12. Valorizzazione della CSR nella comunicazione) dal Comitato di Indirizzo e da una giuria di protagonisti e osservatori dei settori dell’Agroalimentare, della Sostenibilità, dell’Informazione, del Marketing e della Comunicazione d’Impresa, del Turismo, delle Arti e della Cultura - di cui fa parte anche il direttore WineNews Alessandro Regoli, ndr - in un evento condotto dall’ecofood blogger Lisa Casali.
Nell’occasione del Premio - promosso dal Consorzio con il patrocinio, tra gli altri, del Ministero delle Politiche Agricole, Regione Piemonte, Federculture e Touring Club Italiano, nel 2018 Anno del Cibo Italiano - c’è anche “Gavi for Arts”, fino al 27 maggio con degustazioni e assaggi per i primi 20 anni del riconoscimento della Docg ad uno dei più celebri vini bianchi italiani, simbolo di questa produzione nel “rosso” Piemonte.

Focus - Grandi fiere internazionali, destinazione Cina per il mondo del vino italiano protagonista a Vinexpo Hong Kong (29-31 maggio)
Il 2018 delle grandi fiere del vino mondiale, come racconta la “road map” di WineNews degli eventi internazionali da non mancare anche per il vino italiano prosegue alla volta del grande mercato asiatico, per Vinexpo Hong Kong, dal 29 al 31 maggio). Poi, si torna nel Belpaese, dal 15 al 17 giugno per Rosèxpo, il salone internazionale dei vini Rosati, di scena a Lecce al Castello Carlo V, evento firmato da deGusto Salento, in partnership, tra gli altri, con Slow Wine ed il Concours Mondial de Bruxelles. Quindi, di nuovo oltreconfine, con destinazione Londra per Bellavita Expo London, il 17-19 giugno al Business Design Centre, promossa da “Bellavita Expo”, società inglese specializzata nelle fiere dell’agroalimentare made in Italy, che promuove il food italiano verso i buyer del settore Horeca anche in Olanda (Horecava, Amsterdam), Polonia (Worldfood, Varsavia), Canada (Rc Show Toronto), Usa (Nra Show Chicago), Messico (Abastur Messico City) e Thailandia (Food & Hotel Thailand Bangkok; e nel cui capitale ha fatto il suo ingresso al 50% la new.co tra Veronafiere e Fiera di Parma, VPE, ndr).
Passata l’estate, l’ultima parte dell’anno delle grandi fiere internazionali guarda ancora all’Asia, dove spicca la Hong Kong International Wine & Spirits Fair (8-10 novembre), tra i più importanti eventi del settore nei mercati asiatici. In Italia, invece, tornano due appuntamenti che sono ormai dei veri e propri must: il Merano Wine Festival, a Merano dal 9 al 10 novembre, e poi il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, l’evento principe firmato dalla Fivi, sempre più partecipato da produttori e pubblico, a Piacenza il 26 e 27 novembre. Stesse date in cui, ad Amsterdam, sarà di scena la più importante fiera mondiale dedicata agli sfusi, la World Bulk Wine Exhibition (26-27 novembre).

Focus - Tutti gli eventi dal Nord al Sud del Belpaese segnalati da WineNews
Trentino Alto Adige
Scorrendo l’agenda dal Nord al Sud del Belpaese, in Alto Adige Lana ed i suoi dintorni celebrano le “Erbe selvatiche. Sane e genuine”, fino al 27 maggio, per recuperare e valorizzare l’importanza e gli effetti benefici delle erbe selvatiche non solo per la nostra salute, ma anche per il loro utilizzo in cucina, con una serie di eventi dedicati, tra cene nei ristoranti, workshop ed escursioni. Proprio il 27 maggio c’è una “Domenica al maso” da Hofstätter, alla Tenuta Barthenau di Tramin-Termeno, l’evento organizzato dal gruppo locale dell’Unione Agricoltori e dalle associazioni contadine, per scoprire i segreti di Mazon, la zona più vocata d’Italia per il Pinot Nero. Le #trentinowinefest, calendario di eventi dedicati ai vini più rappresentativi del Trentino, proseguono a Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino a Trento con la mostra “Menu delle montagne”, a cura di Aldo Audisio e del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, uno spaccato di storia di costume, un viaggio sulle tavole degli alberghi e dei ristoranti di molti Paesi del mondo, in diverse epoche e per diversi livelli sociali, dagli anni Sessanta dell’Ottocento a oggi, dove le montagne sono protagoniste con immagini e avvenimenti (fino al 19 giugno).

Dal Veneto al Friuli Venezia Giulia, con un salto in Liguria, passando da Parma
In Veneto a Treviso nasce OpenFood, evento enogastronomico il 26 e il 27 maggio nell’area Ex Pagnossin negli spazi di “OpenDream”, con 50 eccellenze del cibo e 40 cantine, protagoniste del primo mercato territoriale dei Vignaioli Indipendenti Trevigiani della Fivi insieme ad alcuni loro colleghi da tutta Italia. Intanto, a Venezia, è nata una nuova wine experience: si parte dalla città per un viaggio in barca in laguna e raggiungere l’isola di Mazzorbo su cui sorge Venissa, il progetto di ospitalità a 360° della griffe Bisol, per una passeggiata nella vigna murata di Dorona, da cui rinasce il vino amato dai Dogi, il Venissa 2013, in degustazione con i piatti del Ristorante stellato.
Spostandosi in Friuli, al Relais La Collina a Ipplis è tornato invece Convivio Zorzettig, evento cultural-gastronomico di incontri aperti al pubblico su temi trasversali al mondo del vino: l’8 giugno al Centenario della fine della Grande Guerra è dedicato l’incontro “Vita quotidiana durante la guerra” con Daniele Ceschi, professore di Storia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, e Idalco Zamò, alpino della Julia. Nel cuore della Cividale del Friuli longobarda, patrimonio Unesco, torna invece BorderWine, il Salone transfrontaliero del Vino Naturale, il 27 e 28 maggio al Monastero di Santa Maria in Valle, con oltre 50 cantine provenienti dai 3 Paesi confinanti Italia, Austria e Slovenja, con i loro vini in degustazione ma anche master class e cene di grandi chef del territorio con la regia del Comune e di Ersa Fvg.
Le eccellenze enogastronomiche della Liguria raccontate al pubblico nei ristoranti Liguria Gourmet: è la mission di Enoteca Regionale della Liguria e dei Consorzi di Tutela dell’Olio Extravergine Riviera Ligure Dop e del Basilico Genovese Dop, insieme per “Assaggia la Liguria”, fino al 19 giugno. In Emilia Romagna, è di scena la prima edizione del City of Gastronomy Festival, il primo Festival della Gastronomia Creativa, con chef stellati all’opera tra i fornelli, grandi dibattiti e ricerche internazionali, momenti di approfondimento nella cornice di Parma, Città Creativa della Gatronomia per l’Unesco (2 e 3 giugno).

Milano & la Lombardia
Dalla Sicilia a Milano, Donnafugata ripercorre la sua storia, quella della famiglia Rallo e del vino siciliano, nella mostra multisensoriale “Inseguendo Donnafugata”, a Villa Necchi Campiglio (fino al 22 luglio), con le opere dell’illustratore Stefano Vitale che hanno dato vita alle sue etichette, e celebrando il legame con il Fai, con la raffigurazione del Giardino Pantesco Donnafugata donato al Fondo Ambiente Italiano, il tutto accompagnato dalle note delle raccolte Music&Wine della griffe e dalla degustazione dei suoi vini. Il 31 maggio Garage Italia, l’hub creativo di Lapo Elkann e Carlo Cracco, fa da sfondo invece ad una cena di raccolta fondi a favore di Eurama Wip, associazione creata da Umberto Veronesi impegnata nella ricerca e nella diffusione di una corretta informazione per la prevenzione dei tumori femminili: nei calici, ad accompagnare i piatti dello chef, ci saranno i vini della cantina siciliana Baglio di Pianetto. Ma anche i ristoranti si trasformano in galleria d’arte: lo storico Biffi, in Galleria Vittorio Emanuele II, espone il famoso “Rattin”, topolino in dialetto milanese, l’ingegnoso meccanismo a molla, conservato a Palazzo Morando-Costume Moda Immagine, usato per illuminare la cupola in vetro del “Salotto di Milano” fin dalla sua inaugurazione nel 1867, correndo lungo il perimetro su un anello di rotaia ed emettendo una fiamma alimentata da un piccolo serbatoio di liquido infiammabile che accendeva una dopo l’altra seicento fiammelle (fino al 28 maggio).
Dalla città al territorio, l’Azienda le Corne a Grumello del Monte, a Bergamo, ospita l’edizione n. 4 di “Bergamo, vino en primeur”, il 24 maggio, in cui 12 aziende del territorio si presentano nella barricaia, con la vendemmia 2017 e con i vini più rappresentativi del loro lavoro - Caminella, La Collina, La Rocchetta, Le Corne, Magri Eligio, Pecis Angelo, Sant’Egidio, Tenuta Casa Virginia, Tenuta Castello di Grumello, Tenuta Le Mojole, Tosca e Valba - alla presenza del professor Luigi Moio (evento riservato agli operatori del settore. Il 6 giugno a Como al Golf Club La Pinetina arriva l’edizione n. 6 del Circuito Ristogolf 2018 by KitchenAid & Estra, l’evento itinerante che unisce l’eccellenza del golf al mondo dell’alta ristorazione, ideato dall’Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, fondata dagli chef stellati Enrico Cerea, Giancarlo Morelli, Davide Scabin, Norbert Niederkofler e guidata dal direttore Dario Colloi, con protagonisti degli showcooking nei più presitgiosi campi da golf del Belpaese (il 27 giugno tappa al Golf Club Bologna, il 18 luglio al Golf Club Asiago, il 5 settembre al Golf Club Villa d’Este, fino all’evento finale del 5-6-7 ottobre a Il Picciolo Etna Golf Resort & Spa), gli chef dell’associazione insieme a Claudio Sadler, presidente dell’Associazione Le Soste, Enrico Bartolini e Davide Oldani. E fino al 12 giugno, all’Osteria del Portone e Enò, la cantina del ristorante che si affaccia sul Castello di Melegnano, diventa sede eletta per le degustazioni proprio di vini Triple A, la più grande selezione di vini naturali di Milano.

Torino & il Piemonte
A Torino proseguono gli eventi di avvicinamento al Bocuse d’Or Europe Off 2018 (8-16 giungo), aspettando la prima volta in Italia della selezione continentale del prestigioso concorso di alta cucina Bocuse d’Or (Torino, Oval Lingotto, 11-12 giugno) inventato da Paul Bocuse, padre della cucina francese moderna, con 20 team delle nazionali d’Europa che si contenderanno la qualificazione per la finale mondiale, in programma a Lione a gennaio 2019, di fronte alla giuria presieduta dal cuoco ungherese Tamás Széll e composta da 14 grandi chef come Carlo Cracco, Jérôme Bocuse ed Enrico Crippa. A precederlo, La Coupe du Monde de la Pâtisserie (Oval Lingotto, 10 giugno), la selezione europea della competizione fondata a Lione dal grande maestro pasticciere Gabriel Paillasson. Tornando agli eventi “Off”, da segnalare, il rapporto tra cucina, arte, creatività e la forza culturale del Novecento italiano con le sue correnti espressive che si uniscono nell’installazione dedicata a Gualtiero Marchesi a Palazzo Madama (Fondazione Torino Musei), che il 17 maggio ha aperto la mostra “Gualtiero Marchesi. La cucina come pura forma d’arte”, in collaborazione con la Fondazione Gualtiero Marchesi, in cui opere di artisti italiani contemporanei dialogano con le immagini dei piatti del celebre chef ispirati alla grande arte del secolo scorso, e per la quale interverranno, tra gli altri, Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero . assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Alberto Sacco, assessore al Commercio e al Turismo della Città di Torino, Florent Suplisson, direttore eventi gastronomici Gl Events Francia, Daniele Villa, ad Gl Events Italia, Luciano Tona, direttore Accademia Bocuse d’Or Italia, ed Enrico Dandolo, segretario generale della Fondazione Gualtiero Marchesi. Intanto fino al 4 giugno al Circolo dei lettori, vanno in scena i talk con protagonisti del mondo della cucina e della cultura come gli scrittori Clara & Gigi Padovani, che proseguono poi con un ciclo di grandi dialoghi che metteranno a confronto coppie inedite di chef, intellettuali e artisti tra i quali lo chef Enrico Crippa e il fondatore di Slow Food Carlo Petrini (il 4 giugno in “Con la terra e con le mani”), lo chef Pietro Leemann e il giornalista e saggista Federico Rampini, il maestro pasticcere Iginio Massari e l’artista Ugo Nespolo. Ma anche il vino è protagonista, dal 2 al 4 giugno, con “Di Freisa in Freisa” a Chieri con il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione delle Doc Freisa di Chieri e Collina Torinese, tra degustazioni, laboratori, arte ed ospiti come Gian Carlo Caselli, Procuratore della Repubblica e presidente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla Criminalità nell’Agricoltura e nel Sistema Agroalimentare.
Sempre a Torino, il Palazzo della Regione Piemonte ospita “Roero”, una mostra fotografica personale dell’autore Carlo Avataneo, 34 fotografie che raccontano il territorio e le sue sfaccettature attraverso i suoi vigneti, le rocche, i castelli, il lavoro e le tradizioni, promossa dal Consorzio di Tutela Roero (fino al 27 maggio). Fa tappa in città il 26 maggio in Piazza Vittorio Veneto anche la Festa del Bio, organizzata da FederBio nelle città italiane per promuovere la conoscenza e il consumo dei prodotti biologici nel rispetto dell’ambiente, dell’uomo e della biodiversità (tappa poi a Roma il 9 giugno, a Verona il 23 giugno e a Bologna l’8 settembre). Dalla città al territorio, “Superheroes in Vigna & Recyc-Light”, di Paolo Baldassarre, è invece la nuova mostra alle Cantine Chiarlo di Calamandrana, con i soggetti, da Hulk a Wonderwoman, da Batman e Flash Gordon, tutti realizzati con micro ritagli di etichette di Barolo, Arneis, Moscato, Albarossa che vanno a vestire le bottiglie prodotte in azienda, e che rientra nel percorso espositivo “Arte in cantina- i magnifici 9 artisti del Parco Orme su La Court” con la direzione artistica di Gian Carlo Ferraris. Quindi, “Io, Barolo 2018”, l’evento più importante organizzato dalla Strada del Barolo, a Roddi, il 26 maggio, con una degustazione itinerante nel centro storico 30 produttori di Barolo che presenteranno personalmente i propri vini, le Food&Wine Experience per sperimentare abbinamenti gourmet e le Wine Tasting Experience® 4.0, accanto ai piatti tipici del territorio, preparati da Accademia FoodLab. Appuntamento invece, dall’1 al 4 giugno all’Università degli Studi di Pollenzo di Slow Food per una nuova edizione del Migranti Film Festival, il festival cinematografico diretto da Dario Leone e organizzato dall’Università con Slow Food, la Città di Bra, l’associazione Asbarl e che fa parte del progetto MigrArti del Ministero dei Beni Culturali, in collaborazione con il Festival di Seattle, il Festival dei Diritti Umani e Ambiente di Buenos Aires, il Greenwich International Film Festival di New York e il Sudestival di Monopoli, e dove, tra le proiezioni, con una giuria d’eccezione composta da Stefania Barzini, Giuseppe Cederna, Carlo Freccero, Enrico Magrelli, Angelo Orlando, Francesca Paci, Valentina Parasecolo e Will Peyote, sarà presentata l’anteprima italiana di Mareyeurs, documentario di Matteo Raffaelli prodotto da Ocean Film di Francesco Congiu, selezionato su 3.121 film da 117 Paesi (2 giugno).

In Toscana, da una nuova “casa-cantina” per i Vignaioli del Morellino di Scansano (26 maggio) ai Vignaioli artigiani, “spiriti liberi del vino”, nella Montalcino del blasonato Brunello (3-4 giugno)
Da Riccardo Cotarella, alla guida di Assoenologi e presidente dell’Union Internationale des Oenologues, a Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del lavoro all’Università La Sapienza di Roma, insieme ad Attilio Scienza, professore ordinario di Viticoltura all’Università degli Studi di Milano: ecco i testimonial d’eccezione che, il 26 maggio, interverrano al taglio del nastro della nuova cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, in Maremma, con il presidente della Cooperativa Benedetto Grechi.
Cinquanta vignaioli artigiani provenienti da varie Regioni d’Europa, produttori con “numeri da garage” ma anche volti noti al grande pubblico, si riuniscono invece al Complesso di Sant’Agostino a Montalcino, “capitale ” del Brunello e del vino italiano, il 3 e 4 giugno, protagonisti della prima edizione di “Tutto in un sorso. Gli spiriti liberi del vino”, evento ideato da Marco Arturi e Francesca Padovani con Ocra (Officina creativa per l’abitare) ed il patrocinio del Comune, per creare un’occasione di scambio e di arricchimento culturale: da Dettori a Gravner, da Radikon ad Arianna Occhipinti, passando per Elisabetta Foradori, accanto a vini e storie sorprendenti di vignaioli come Giovanni Canonica (con un Barolo che riuscì a meravigliare Luigi Veronelli), Giovanna Morganti del Podere Le Boncie, punto di riferimento per il Chianti Classico nel panorama della viticoltura naturale, o Francesco Carfagna, viticoltore al quale si deve la valorizzazione di un territorio come quello dell’isola del Giglio; accanto i vini provenienti da terroir blasonati come Champagne, Borgogna e Mosella, espressioni di territori come la Loira, il Rodano, il Sud-Ovest della Francia, la Georgia, il Carso e il Collio sloveni e il Litorale di Beira in Portogallo; e non mancheranno ovviamente i vini “di casa”, con le cantine del Brunello di Montalcino. Prima però, tra i vigneti del celebre rosso, torna anche Eroica Montalcino, la ciclostorica sulle strade bianche, con tanti eventi per adulti e bambini nel territorio in un vero e proprio Festival (25-27 maggio).

Dalle Marche alla Capitale
Nelle Marche, corretta alimentazione, movimento, cultura, uno stile di vita sano e qualità del cibo biologico saranno al centro del Sementi Festival, il 26 e 27 maggio a Corinaldo (Ancona), con, tra gli ospiti, il dottor Franco Berrino, il giornalista e film maker Stefano Liberti, il maestro indiano Joythimayananda, l’artista Emilio Fantin, Lucia Cuffaro del Movimento per la Decrescita felice e Giovanni Battista Girolomoni del celebre pastificio biologico.
Il 5 giugno, alla Casa dei Cavalieri di Rodi a Roma, fa tappa il road show con cui Banfi, la cantina leader del Brunello di Montalcino e del vino italiano, fondata nel 1978 dai primi pionieri stranieri ad investire nel vino italiano, i fratelli italo-americani John e Harry Mariani, celebra i suoi primi 40 anni in Italia e nel mondo, un viaggio emozionale attraverso i vini che hanno fatto la sua storia con un’esclusiva masterclass che sarà di scena anche a Zurigo, Firenze, Milano, Mosca, Berlino, New York, Hong Kong e Londra. Ma la Capitale del Belpaese torna ad essere anche quella dello street food, a Fabrica di Roma, l’1 e 2 giugno con il Food Truck Festival e il miglior cibo di strada di tutta Italia.

Dalle Puglia alla Sardegna
In Puglia, il 27 e 28 maggio, la Maison de Champagne Veuve Clicquot sarà protagonista di un doppio evento organizzato da Fondazione Italiana Sommelier Puglia con la dimora di charme Vinilia Wine Resort di Manduria: un Walk Around Dinner con gli Champagne Veuve Clicquot Extra Brut Extra Old en Magnum, Veuve Clicquot Rosé en Jéroboam e Veuve Clicquot Rich Rosé e sei talentuosi chef, di cui quattro stellati (Teresa Buongiorno, Maria Cicorella, Pietro Penna, Angelo Sabatelli, Felice Sgarra e Lucio Mele), accanto alle ostriche di Oyster Oasis; e una degustazione verticale de La Grande Dame (2006, 2004, 1998, 1989, 1979).
In Sardegna, chef provenienti da 8 Paesi del mondo si sfidano preparando ricette di tonno, a Girotonno, la rassegna dedicata alla valorizzazione dell’antica cultura di tonni e tonnare, da secoli legata al territorio, all’edizione n. 16 a Carloforte, sull’isola di San Pietro, dal 24 al 27 maggio, tra approfondimenti, cooking show con grandi chef italiani - da Andrea Aprea a Andrea Berton, da Matteo Metullio a Giorgione, da Luigi Pomata a Andy Luotto - e concerti, di fronte alla giuria popolare e di esperti come, tra gli altri, Enzo Vizzari, direttore delle guide de L’Espresso, Fiammetta Fadda, gastropenna di Panorama, Andrea Cuomo, inviato del quotidiano “Il Giornale”, Giuseppe Carrus del Gambero Rosso, Emanuele Scarci, firma di Food 24-Il Sole 24 Ore e Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 e conduttrice della trasmissione “Lavori in corso” su Rai2. Tra le novità, il Tuna wine bar: in piazza Carlo Emanuele III si potranno degustare i migliori vini sardi in abbinamento a specialità dell’isola.

Un evento goloso oltreconfine all’insegna del gelato made in Italy
Dopo Firenze, Roma, Torino e Milano il Gelato Festival 2018, promosso in partnership con Carpignani e Sigep Italian Exhibition Group, continua con il suo tour oltrepassando i confini al McArthurGlen outlet di Berlino (1-2 giugno), per poi far tappa a Varsavia (9-10 giugno), a Covent Garden a Londra (23-24 giugno) e al McArthurGlen outlet di Parndorf a Vienna (6-7 luglio), fino alla All Star a Firenze (14-16 settembre), la gara dei campioni, che riunisce e mette a confronto su un unico palco tutti i vincitori del Gelato Festival dal 2010 ad oggi, prima di varcare l’Atlantico per l’edizione americana, in 8 tappe tra la West Coast e - per la prima volta - la East Coast (www.gelatofestival.it).

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