G8/AGRICOLO - IL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA TEDESCO AIGNER: DA SUMMIT UN DOCUMENTO COMUNE CON G8+G5. E ZAIA AGGIUNGE: “QUESTI I PUNTI SALIENTI DEL DOCUMENTO DEL G8/AGRICOLTURA”

“L’obiettivo finale del G8 Agricolo è la pubblicazione di un documento comune tra G8 e G5 (Brasile, Cina, India, Messico, Sudafrica, ai quali si aggiungono anche Argentina, Australia, Egitto). Lo ha spiegato il Ministro dell’Agricoltura tedesco, Ilse Aigner. “Abbiamo discusso di molti argomenti - ha evidenziato Aigner - per pubblicare una documento comune finale in accordo tra G8 e G5”.

“Il documento finale parlerà - spiega il Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia - anche di protezionismo nella dichiarazione finale del G8 e della necessità di non affamare i nostri agricoltori, togliendo dazi e regole. I punti qualificanti del documento in elaborazione saranno anche bionergie, alle speculazioni sui prezzi, al liberismo di mercato che vede appunto contrapposti gli Stati più liberal, come Usa e Gran Bretagna, a Francia, Germania e Italia, che sostengono posizioni di equilibrio. Vanno bene i mercati liberi ma non in ordine sciolto. Senza più dazi e regole c’è il rischio di far sparire l’agricoltura, tanto più in uno scenario di crisi. Sull'auspicio che si concluda il negoziato del Doha Round, posso solo dire che, se significa togliere i dazi ed affamare i nostri agricoltori, non intendiamo che accada”.