02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Gambero Rosso

L'editoriale vino - La rivincita dei tradizionalisti ... La vendemmia del ‘97 in Langa, ma soprattutto nella zona del Barolo, è stata abbastanza atipica. La maturazione delle uve è avvenuta con anticipo ed è stata generalizzata, così chi ha aspettato troppo per la raccolta ha ottenuto vini leggermente evoluti fin dalle fasi iniziali. Quei produttori, invece, che, anche in base a una lunga esperienza, hanno vendemmiato un po’ prima o hanno evitato di operare radicali diradamenti delle uve alla fine di agosto, sono riusciti ad ottenere vini potenti ma anche equilibrati, probabilmente di non eccezionale longevità, ma di sicuro piacevoli ed eleganti. Molti di loro fanno parte di quel gruppo di viticoltori o di aziende vinicole che vengono normalmente definiti "tradizionalisti" dalla stampa specializzata di mezzo mondo. Sono, cioè, quelli che non usano, o non usano del tutto, le barriques, che basano la loro tecnica viticola e di vinificazione su canoni meno ispirati ai dettami della moderna enologia e che per tutte queste ragioni vengono ritenuti più rispettosi della tradizione langarola classica.
Alcuni di loro, Giovanni Conterno, Mauro Mascarello, Giuseppe Rinaldi, tanto per citare i più bravi e famosi, sono riusciti a fare dei Barolo ‘97 estremamente interessanti, ricchi e potenti come forse solo gli ‘88 erano stati negli ultimi quindici anni ...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su