Gambero Rosso

Lettere, Opinione, Polemiche ... Così si assegna il Sassicaia ... da molti clienti, ogni cambiamento di assegnazione di questo prodotto viene preso come un'offesa personale. Il Sassicaia, con tantissimi altri vini, non è un prodotto la cui quantità è determinata dal produttore, ma solamente dalla natura, per cui ogni anno le quantità sono differenti. Siamo un’azienda organizzata ed efficiente, ma non ancora in grado di moltiplicare pani e pesci.

Riccardo Broggi - Direttore Commerciale Meregalli Giuseppe srl

Mi risulta che da parte vosta sia in atto una sorta di contingentamento del Sassicaia che si traduce in assegnazioni legate ad ordini di altri vini che distribuite. Io non voglio entrare nel merito di vostre scelte commerciali. Non posso però fare a meno di assistere a proteste e mugugni da parte di vostri clienti. Sono affari vostri, ma non si sorprenda se poi qualcuno coglie la palla al balzo per esprimere qualche insoddisfazione, più o meno motivata...

Daniele Cernilli

... Ancora lettere

... Io mi chiedo come sia possibile pagare un Sassicaia 1998 384.000 lire da Trimani, 220.000 da Achilli e 180.000 da Vino e Camino, tutte enoteche di Roma e dintorni ... Ho la sensazione che questo gioco alle spalle del consumatore alla fine penalizzi i veri appassionati del vino e il sistema complessivo. A New York sulla Madison Avenue ho acquistato un Barbaresco Gaja a prezzi inferiori rispetto a quelli di Roma e Milano ... Mi piacerebbe che il "Gambero Rosso", forte del suo prestigio e della sua autorevolezza, svolgesse un’inchiesta di quelle che incidono sul sistema e danno il là ai cambiamenti. Credo che molti produttori dovrebbero poi abbandonare certe società di distribuzione o almeno vincolare a non seguire certe pratiche commerciali (Claudio Di Donato) ...