G.H. Mumm (Pernod Ricard), una delle maison dello Champagne più famose del mondo, abbina il Cordon Rouge delle sue bottiglie all’oro olimpico per eccellenza nominando Usain Bolt, pluricampione dei cento metri, suo “Chief Entertainment Officer”

Il rapporto tra lo sport e G.H. Mumm, maison francese celeberrima per le sue bollicine in tutto il mondo e afferente al perimetro aziendale di Pernod Ricard, non è certo nuovo: dopo la sua sponsorizzazione del campionato del mondo di Formula 1, che ha reso le sue bottiglie e il loro “Cordon Rouge” una presenza familiare sui podi dei circuiti del globo, Mumm ha scelto nientemeno che il corridore più famoso del ventunesimo secolo, il giamaicano Usain Bolt, come suo nuovo Ceo. L’acronimo, però, non è in questo caso sinonimo di “Chief Executive Officer”, ovvero ad, ma “Chief Entertainment Officer”, ovvero, all’incirca, “intrattenitore delegato”.
La partnership tra Bolt e Mumm è stata annunciata tramite un video (https://youtu.be/tn5fVdL_rO4) nel quale il plurimedagliato olimpico esegue un sabrage di una bottiglia di Mumm Grand Cordon con una delle sue nove medaglie olimpiche, prima di indicare il cielo nella posa che lo ha reso iconico sui circuiti di atletica di tutto il mondo: l’annuncio, anche se assai spettacolare, non scende però in particolari riguardo il ruolo di Bolt come “intrattenitore delegato” della maison di origini tedesche, ed è quindi al momento poco più che l’ingaggio di un testimonial prestigioso con una nuova etichetta, sebbene abbia un precedente di rilievo nella scelta di Mumm del 1904, quando la maison siglò una partnership ufficiale con l’esploratore Jean-Baptiste Charcot per la prima spedizione antartica francese.
Certo è che la maison sembra avere un piano di marketing molto ben definito in mente: oltre all’ingaggio di Bolt, come riportato da “The Drinks Business” (www.thedrinskbusiness.com), Mumm ha siglato un accordo di sponsorship anche con Kevin Rolland, tre volte campione del mondo di sci freestyle agli X Games e medagliato di bronzo alle Olimpiadi invernali di Sochi del 2014, per una campagna promozionale denominata “SnowStorm”, e che ruoterà intorno a una serie di eventi a tema invernale sulle piste da sci di tutto il mondo.