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Calici in alto - Toscana: il Morellino, rosso di Maremma ... Si dice Toscana e si pensa Sangiovese. E’ questo il vitigno principe di uno dei territori mondiali del vino. Ma a sentire il professor Scalabrelli, dell’Università di Pisa, in questa parte della Maremma meridionale, di cui ci stiamo occupando, ci sarebbe un antico “supersangiovese”. Gli accertamenti sul patrimonio genetico sono ancora in corso, ma in parte il ritrovamento spiegherebbe perché da sempre il Morellino di Scansano è considerato un vino più morbido rispetto agli altri sangiovese. Diamo tempo alla scienza di fare chiarezza, a noi resta la suggestione. Che peraltro i sensi confermano. I Morellini di ultima generazione sono tutti molto rotondi: merito si dice dell’apporto di vitigni internazionali nell’uvaggio (merlot e cabernet soprattutto, ma c’è anche chi ha recuperato l’alicante che altro non è se non cannonau portato in Maremma ai tempi del dominio spagnolo). Eppure abbiamo degustato anche etichette che rispettano in tutto e per tutto l’autoctonia e la tradizione (con affinamenti in botti grandi e di castagno per giunta) e le abbiamo trovate con tannini meno violenti e con una certa souplesse. Giacomo Tachis lo spiega con il terreno e con il clima così ben temperato dalle arie del Tirreno. Siamo dunque in presenza di un rosso, di nerbo, ma gentile che sta rapidamente progredendo verso i vertici qualitativi. E’ compagno di cucina di carne, funghi, salumi e regge il cinghiale. Unico neo? I prezzi. Un tempo erano assai più miti.

Le aziende: Castello di Montepò ("Jacopo Biondi Santi non poteva che fare un vino così: elegante e di nerbo. Basterebbe vedere la bellezza del Castello di Montepò e le risorse profuse per adeguarlo per dire che questa riserva - è la sola tipologia prodotta - di Morellino è di livello superiore. Come i “fratelli” Schidione e Montepaone. Vini di classe"), Tenuta Belguardo/Mazzei ("Da Fonterutoli a Belguardo, dal Chianti alla Maremma lo stile della casa resta intatto. I Mazzei anche misurandosi con un Morellino - da sangiovese maturato in barrique - hanno mantenuto il loro credo: vino morbido ma di nerbo, di gran bouquet e gentile all’incontro con il palato. Una bottiglia da provare"), Bargagli, Moris Farms ...