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L’ultima creatura di Aneri. Blend di Pinot bianco, Chardonnay, Sauvignon e Muller Thurgau … Nella cantina sociale di Cornaiano-Appiano, in Alto Adige, è nato il nuovo gioiello di Giancarlo Aneri: Leda, un bianco che è andato già tutto venduto. Come un antico cesellatore Aneri studia a tavolino i suoi prodotti definendo ogni minimo particolare, poi da imprenditore con una visione globale del mercato fa sempre centro. Giancarlo Aneri è l’uomo che ha portato Ferrari di Trento a competere con Champagne - anzi alcuni ritengono che lo abbia addirittura surclassato - è il creatore di “E’ Tri Caffè”, il caffè che si beve nelle stanze del Quirinale. E’ poi tornato a produrre in proprio partendo dal Prosecco di Valdobbiadene, l’aperitivo dei grandi al G8 di Genova, passando per l’Amarone, la cui annata 2000 è stata omaggiata a 25 capi di Stato e di Governo e il Chianti dei Colli Senesi, offerto da Berlusconi al presidente Bush in occasione della sua visita italiana. Ora, ecco la nuova creatura, un bianco - un bland di Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Muller Thurgau e un altro vitigno tenuto segreto - che ha dedicato alla moglie, Leda. Altra sfida è stato di produrlo in una cantina cooperativa, come già avviene con il prosecco, vinificato nella Cantina Viticoltori di Valdobbiadene e venduto nei ristoranti di proprietà di Pierre Cardin; stappato per brindare ai 100 anni della Juventus, alla presenza della famiglia Agnelli. Con la nuova partnership Aneri ribadisce i livelli eccelsi che queste strutture hanno raggiunto in alcune regioni. Quella di Cornaiano-Appiano è una realtà all’avanguardia che fin dalla fondazione, nel 1923 ha sempre svolto un ruolo pionieristico, innovativo sia nella coltivazione che nel marketing. E oggi conserva il segreto di Aneri, 26.000 le bottiglie di Leda prodotte quest’anno, 6.000 con l’etichetta inglese per le tavole degli stranieri, giapponesi in testa.