02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

I Viaggi Di Repubblica

Brunello Mondiale ... Tenuta Nuova 2001, il miglior vino per Wine Spectator... «Appena l’ho saputo, mi sono collegato a eBay, e ho visto che il prezzo d’asta si impennava». Un venerdì 17 fortunato per Giacomo Neri, il giorno che il suo Brunello di Montalcino, Tenuta Nuova 2001, è stato dichiarato il miglior vino mondo da Wine Spectator, rivista americana considerata la bibbia del settore. E’ una delle classifiche più attese nel mondo dell’enologia internazionale. Ma lui, che ama definirsi «un contadino, un uomo della terra», appena tornato dal Lussemburgo, dove ha ricevuto la notizia, festeggia l’evento in famiglia, con la moglie Enrichetta, i tre figli, e tutta la squadra: c’è il capo cantiniere con il padre, che a sua volta era stato capo cantiniere dei Neri; il capo-vigna, che a sua volta ha ereditato il lavoro dal padre; dinastie di lavoro in comune che si danno da fare anche in casa: chi cuoce alla brace salsicce e bistecche, chi taglia il formaggio. Quarantuno anni, viticoltore alla guida di una delle più prestigiose cantine di Montalcino, Casanova di Neri, Giacomo Neri è «il migliore esempio del recente rinascimento della viticoltura toscana», come scrivve il magazine americano. Il suo successo avrà ricadute notevoli sull’economia locale, che ruota attorno al vino e all’indotto legato al turismo e all’ospitalità. Nella tenuta di Fiesole sono appena finiti i lavori della nuova cantina: tutta interrata, per inserirsi in modo armonico con l’ambiente e consentire la vinificazione a caduta per gravità. La terracotta degli scavi riciclata nei terracotta locali. La lunga, bassa, facciata a pietre fa risplendere al sole l’onice, la componente importante di un’altra tenuta, Pietradonice, a Castelnuovo dell’Abate, fonte di alcuni materiali. All’azienda, 45 ettari vitati totali, fanno capo Le Cetine, di Sant’Angelo in Colle, e il Cerretalto, nome di un altro Brunello di eccellenza. Tutte etichette firmate Carlo Ferrini, tra i più grandi enologi italiani.

La parola al viticoltore - "La sfida? Qualità con 60mila bottiglie"...
“Abbiamo lavorato moltissimo, in vigna e in cantina e questo premio ci ripaga di tutti i sacrifici. E’ una vittoria di squadra e soprattutto il riconoscimento della grandezza enologica di Montalcino. Lo deico a mio padre, scomparso 16 anni fa: nel 1971, acquistando una vasta tenuta, ha creato Casanova di Neri. Del Brunello Tenuta Nuova faccio 60.000 bottiglie. La sfida è proprio questa: cercare produrre vini di grande qualità, senza però limitare il prodotto a pochi esemplari. Che senso ha fare solo 5.000 6.000 bottiglie? Non amo barrique, la piccola botte. Il mio Brunello viene elevato in botti da 6 ettolitri, metà nuove, metà usate. Il legno non deve sentire. Sull’uso dei trucioli, oggi tema di aspro dibattito, non sono d’accordo: il legno deve dare al vino profondità, lunghezza e struttura. Ma non deve aromatizzare». 
Giacomo Neri

Tenuta Casanova di Neri
Podere Fiesole Montalcino (Siena)
www.casanovadineri.com
 Tel. 0577 834455
Visite su prenotazione

Tenuta Nuova Docg 2001, euro 39
Cerretalto, docg 2000, euro 90
(arretrato de I Viaggi di Repubblica del 7 dicembre 2006)
 

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su