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Maremma, cultura del vino ... La cantina disegnata da Renzo Piano nella Rocca di Frassinello… La torretta rossa spunta d’improvviso, dopo chilometri e chilometri di verde incontaminato. Maremma come se la ricordano i nostri nonni, selvaggia e rigogliosa. Ha sedotto Renzo Piano, uno degli architetti più famosi del mondo, che qui ha firmato la sua prima cantina di vinificazione. L’editore e viticoltore Paolo Panerai, suo grande amico, ha voluto lui per questo progetto, costato circa 50 milioni di euro, realizzato in partnership con il barone Eric de Rothschild, la dinastia di banchieri proprietari di una delle più prestigiose etichette di Bordeaux, Chateâu Lafite.
Il segnale inequivocabile dell’interesse che si è concentrato sulla Maremma, il nuovo polo del lusso e del design. La Napa Valley italiana, secondo “Wine Spectator”, bibbia dell’enologia. Con le sue coste selvagge, sofisticati alberghi e grandi ristoranti questo angolo di Toscana non offre solo vino ma molto di più, cultura e natura, è la California italiana. Una rinascita del territorio basata su un nuovo modello di marketing territoriale che punta a dare uno stile, un’impronta all’area senza modificare o turbare le caratteristiche ambientali. Anzi, facendone un elemento di richiamo internazionale che ha messo in moto anche investimenti dell’Ue. E’ il Sangioveto, varietà locale del Sangiovese, con un piccolo ritocco di Cabernet Sauvignon e Merlot, a dare vita a Rocca di Frassinello, etichetta di punta della partnership tra gli enologi Alessandro Cellai e Christian Le Sommer.
Che con Poggio alla Guardia, vino base, e le Sugherete, completa la linea di prodotti di questa cantina. Completamente interrata, senza sfarzi né lussi. Intonaco rosso di Maremma e legno di betulla per ammorbidire il cemento a vista delle pareti interni. Un anfiteatro, così l’ha concepita Renzo Piano. Per un grande spettacolo: le vigne che si arrampicano fin quasi dentro la cantina.

La parola all’architetto - Renzo Piano ... “Migliaia di botti nel cuore della terra”... Su questo poggio abbiamo realizzato un’immensa terrazza immaginandola come la piazza di un paese: si cammina, si parla e tutto intorno questo scenario di sinuose colline. Per consentire allo sguardo di spaziare all’infinito basta una linea di orizzonte vicina, come questa balaustra: è quello che insegna Leopardi. Sulla terrazza arrivano le uve che poi vengono fatte cadere nella cantina, edificata verso il basso. Questa idea, semplice, che il vino si produce facendo scendere l’uva che poi diventa mosto è la chiave del progetto. Mio padre faceva il vino con mezzi artigianali. Oggi si usano tini in acciaio inox, tecnologie moderne. La magia viene dalla barriquerie, nel ventre della terra, in penombra, con 2500 botti che come grandi occhi ti osservano. A illuminarla, la torretta acchiappaluce, che controlla temperatura, umidità, piogge.

Rocca di Frassinello - Località Giuncarico, comune di Zavorrano (Gr)
Tel. 0577-742903, 0577-740490

Rocca di Frassinello , Igt, euro 17
Poggio alla Guardia, Igt, 2005, euro 6