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I Viaggi Di Repubblica

Calici prêt-à-porter ... Tra i vini prodotti nell’azienda toscana di Tommaso Cavalli... “Eccoli i miei trotter da competizione, il primo business a cui mi sono dedicato, scegliendo una vita in campagna. All’inizio ho rimosso vigneti per creare recinti per i cavalli; poi ho deciso di diventare anche viticoltore”. Tommaso Cavalli, figlio dello stilista Roberto Cavalli, accoglie un gruppo di degustatori nella sua tenuta di Panzano, dove vive e produce un vino al suo debutto sul mercato: un Igt (indicazione geografica tipica) Toscana frutto dell’assemblaggio di Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot e Alicante Bouchet. Schivo, facile ad arrossire, come un contadino di una volta, Tommaso ha voluto mettere alla prova l’annata ora in commercio, il 2004, che farà il suo esordio in 30 ristoranti ed enoteche toscane.
Ma ha voluto testare anche quelle ancora in evoluzione, la 2005, nella fase in affinamento in bottiglia, e il 2006 ancora tutto da immaginare: tanto che invece del vino, ancora non pronto, ha presentato i singoli vitigni. Da un Alicante di grande calore a un Petit Verdot che ti conduce in paesi esotici, attraverso la cioccolata, il tabacco e le spezie. Una produzione limitata, firmata da Carlo Ferrini, eletto enologo dell’anno da “Wine Enthusiast”. Le bottiglie portano invece il marchio di famiglia, e su questo il padre Roberto ha tenuto duro: sull’etichetta la stampa ghepardo, lanciata nella collezione primavera estate 1996, per l’annata 2004, zebra (collezione 1999) per l’annata 2005, con bottiglie e distribuzione più ampia; infine farfalla (collezione P/E 2006). E’ la linea prêt-à-porter, Cavalli Selection.
Mentre per l’alto di gamma, c’è la Cavalli Collection, in cofanetto di pelle nera, interno di seta pura, leopardato. Lo stemma ottonato al posto dell’etichetta è realizzato dagli stessi artigiani che creano gli accessori degli abiti della maison. La stessa cura riservata alla cantina, ricavata negli spazi sottostanti la Pieve di San Leolino, utilizzando dei locali storici.

“Bottiglie raffinate, di alta personalità” ... “No, niente Sangiovese. Non è un capriccio, anche se questa scelta è un po’ il Dna di famiglia, che ci vede sempre controcorrente. Il progetto vino nasce subito dopo il mio arrivo a Panzano, nel cuore del Chianti classico, un territorio magico per il vino. Nell’area più alta della tenuta, a 400-500 metri, c’erano 3,5 ettari di vigna incolta. Con Carlo Ferrini, l’enologo, abbiamo fatto una scelta severa: produrre, sia qui a Tenuta degli Dei che a Il Poggio, un vino rosso dal gusto internazionale raffinato, eccellente, esclusivo. Abbiamo deciso che le due vigne dovessero esprimere prodotti di alta personalità ma con linguaggio cosmopolita. Un vino espressione del suo territorio ma non devoto alle sue tradizioni”.
Tommaso Cavalli

Tenuta degli Dei, Via San Leolino, 56
Panzano, Greve in Chianti (Fi)
Tel. 055-852593 - www.deglidei.it
Visite su prenotazione

Cavalli Selection, Igt 2004, 50 euro
Cavalli Collection, Igt 2004, 350 euro

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