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Sui colli di Bolgheri ... Tra i vigneti della Tenuta Argentiera che produce grandi rossi
“I cipressi che a Bolgheri alti e schietti van
da San Guido in duplice filar...”. La celebre
poesia di Giosuè Carducci è ambientata proprio
qui, e lo storico passaggio da San Guido a
Bolgheri, imparato a memoria sui banchi di
scuola, si rivela una gradevolissima passeggiata
di circa 5 chilometri, da fare a piedi o in bicicletta
scivolando tra la meravigliosa schiera
degli alberi secolari che conduce al piccolo
borgo di Bolgheri, affascinante località amata
in tutto il mondo, altamente vocata alla produzione
di grandi vini rossi. In una piazzetta
all’ombra del castello della Gherardesca c’è la
casa dove trascorse la giovinezza Giosuè
Carducci. Il confine meridionale di Bolgheri è
segnato dai vigneti della Tenuta Argentiera,
fondata nel 1999, di proprietà dei fratelli
Corrado e Marcello Fratini, e di Piero
Antinori. L’Argentiera che ha origine antichissime
e sorge su un terreno già noto in epoca
etrusca per le miniere d’argento dalle quali
prende il nome, è l’azienda più vicina al mare
di tutta la Doc Bolgheri e quella che raggiunge
la massima altitudine sviluppandosi dalla
pianura alle colline: dall’alto dei vigneti coltivati
a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc,
Merlot e Syrah domina un panorama straordinario
che si estende dal golfo di Baratti, poche
case sparse lungo la bella e solitaria insenatura
attorno alla quale si sviluppa la necropoli
etrusca, fino a Castiglioncello, con vista sulle
isole dell’arcipelago toscano (isola d’Elba,
Gorgona e Capraia con lo sfondo della
Corsica). L’azienda che produce tre vini,
Argentiera, Villa Donoratico e Poggio Ai
Ginepri, ha anche un’elegante enoteca dove
poter degustare i propri vini in abbinamento a
prodotti gastronomici del territorio.

La parola all’enologo ... Federico Zileri Dal Verme... Bottiglie eleganti
con forte personalità... “Sono entusiasta per i risultati
ottenuti con i tre vini
della nostra tenuta:
Argentiera, Bolgheri
Superiore, affinamento 14
mesi in barrique e 12 mesi in
bottiglia, Villa Donoratico,
Bolgheri Rosso, affinamento
in barrique per 12 mesi e
altrettanti in bottiglia e
Poggio Ai Ginepri, Bolgheri
Rosso, affinamento in barrique
8 mesi e 3 mesi in bottiglia.
Vini eleganti di grande
personalità, con forte legame
al territorio. Dopo 10 anni di
consulenza in varie aziende
agricole, mi è stato affidata
nel ’99 la direzione
dell’Argentiera. Da due anni
sono vicepresidente insieme a
Michele Satta del Consorzio
Doc Bolgheri (32 produttori).
Il nostro obiettivo è di tutelare
e fare conoscere, tutti insieme,
il territorio di Bolgheri”.