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IL CIOCCOLATO PROVOCA L’ACNE? UN MITO DA SFATARE! E’ QUELLO CHE CERCHERANNO DI FARE I DERMATOLOGI ITALIANI DELL’ADOI, RIUNITI IN SIMPOSIO IL 20 OTTOBRE A PERUGIA, IN OCCASIONE DI “EUROCHOCOLATE”

Un falso mito duro a morire: il cioccolato causa l’acne. E’ ciò che pensano sette ragazzi su dieci, mentre invece numerosi studi indicano che non c’è un legame diretto tra questo piacere del palato e i brufoli. Tra le voci più autorevoli c’è il Journal of the American Medical Association (Jama), che in una recente ricerca afferma chiaramente che “l’acne non è causata dall’ingestione di particolare cibi come il cioccolato”, insieme ad un’importante analisi del Centro controllo e prevenzione dellet malattie (Cdc) di Atlanta. E proprio questo sarà il tema del simposio nazionale “Acne e Cioccolato”, promosso dall’Adoi-Associazione dermatologi ospedalieri italiani) il 20 ottobre a Perugia, per “Eurochocolate” (dal 16 al 25 ottobre; info: www.eurochocolate.com).
“L’acne è certamente la malattia della pelle più comune tra gli adolescenti. Ne sono colpiti dal 70% all’87%, ma può interessare talora anche individui adulti - sottolinea Patrizio Mulas, presidente Adoi - numerosi sono i fattori coinvolti nella genesi delle lesioni cutanee: dall’ipersecrezione sebacea alla cheratinizzazione infundibolare, dall’attività della flora microbica degli infundibuli pilari all’azione di altri agenti dell’infiammazione follicolare”. Tuttavia, secondo l’Adoi, altre condizioni non possono essere trascurate, e consistono in aspetti genetici e autoinfiammatori, fumo di sigaretta e stress. “In particolare - spiega il dermatologo Gian Marco Tomassini, responsabile scientifico del “Simposio”, insieme a Stefano Simonetti - per quello che riguarda i rapporti tra cibi e acne, bisogna sottolineare che, mentre un gran numero di ragazzi (dal 62% al 72%) crede che la dieta possa contribuire alla realizzazione della dermopatia, i ricercatori scientifici ritengono invece che il suo ruolo sia assai modesto o nullo”.
I primi lavori scientifici che hanno tentato di capire se esiste davvero un nesso causale tra il cioccolato e la comparsa dell’acne risalgono agli anni ’60 e ’70 del secolo scorso e hanno documentato che cioccolato e noccioline non causano di certo un peggioramento dell’acne. Per Simonetti si tratta però di “studi criticati per la loro strutturazione e per il breve periodo di osservazione clinica longitudinale dei pazienti. Dopo un periodo di disinteresse scientifico al riguardo, solo in anni recenti si è ridestato l’interesse di alcuni studiosi sull’argomento. Alcune indagini recenti non hanno confermato un ruolo causale certo del consumo di cioccolato, e, in attesa di altri studi clinici più rigorosi, il discorso è ancora aperto”.
Nel Simposio, gli specialisti Adoi parleranno delle caratteristiche chimiche del cioccolato e della sua attività sulla pelle, degli aspetti clinici e dell’etiopatogenesi dell’acne, per poi passare al rapporto tra questa “dermopatia” e il cibo, in particolare con il cioccolato, il fumo, il sole, gli aspetti cosmetologici e la terapia.

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