Il Giornale

Domenica sfilata tra inferno e paradiso: i fast –food spalancano le porte nel giorno di "Cantine Aperte" ... Quello che fino a qualche anno fa era un appuntamento per pochi appassionati di vino sparsi qua e là per l’Italia - e nel mondo - ormai è una data fissata sul blocco degli appunti di migliaia di famiglie che dedicano l’ultima domenica di maggio, stavolta il 26, alla celebrazione di Cantine Aperte. Anche quest’anno il giorno viene rispettato perché il vino piace sempre di più, ormai marchio inconfondibile dell’italiana style. Singolare, pertanto, notare come il fast –food più importante del mondo aprirà le sue cucine. Come passare dal paradiso all’inferno lo stesso dì. Nel decennale di Cantine Aperte sono oltre 900 soci che aderiscono al Movimento Turismo del Vino, presieduto dalla vignaiola friulana Ornella Venica. Domenica prossima inizierà inizierà un tour con un sempre più ricco calendario di iniziative e manifestazioni, tra degustazioni, assaggi, arte e cultura con l’obiettivo di accompagnare l’appassionato turista nei luoghi d’origine dei prodotti enogastronomici, alla scoperta di luoghi, persone, metodi artigianali e di produzione. Si può così tracciare un ritratto dell’enoturista: un adulto di età compresa tra i 25 e i 50 anni, di buona cultura, con una certa disponibilità economica, con l’abitudine a viaggiare, con un buon approccio alle nuove tecnologie, ma soprattutto con un forte desiderio di accostarsi ai sistemi produttivi e la voglia di esplorare ed imparare anche attraverso le degustazioni ... Il progetto Movimento Turistico del Vino è approcciato e condiviso anche da Coop Italia con il "Decalogo dell’Accoglienza", sostenendo il principio del benvenuto di qualità con precise regole per l’ospitalità in cantina unito alla produzione del territorio ...(pubblicato il 19 maggio 2002)