Il Giornale

Jazz & Wine di pura qualità ... Ottimo jazz da ascoltare sorseggiando un bicchiere di Brunello. Binomio perfetto perfetto per trascorre queste calde sere. A Montalcino torna “Jazz & Wine”, la rassegna in programma da domani al 23 luglio. Fedele alla linea di privilegiare la qualità della musica cosi come quella del nettare degli dei, la rassegna voluta dall’azienda vinicola Castello Banfi, dall’associazione culturale Jazz & Image di Roma e dal Comune di Montalcino, anche quest’anno presenta una programmazione ricca ed eterogenea che spazia su diversi linguaggi. Partenza, domani, al Castello Banfi, con le sonorità mediterranee dell’eclettico chitarrista Francesco Bruno insieme al suo trio; il 13 luglio il festival si sposterà nella fortezza trecentesca di Montalcino, con un duo eccezionale: l’incontro tra la tromba di Fabrizio Bosso e la chitarra brasiliana di Irio de Paula. Seguirà il 14 luglio, il sax di Piero Odorici, alla guida del Massive Groove Septet, mentre il 15 luglio sarà la vota di Flavio Boltro, una delle trombe più sensibili del panorama jazz europeo, accompagnato dal suo Trio elettronico. Il 16 luglio è la volta del quintetto di Alex “Sasha” Sipiagin, trombettista di origine russa, tra i più interessanti virtuosi dell’ultima generazione (16 luglio). La seconda settimana del festival si aprirà il 20 luglio con il quintetto di Angelo Schiavi e con special guest Vince Benedetti al piano; il 21 luglio sarà invece la volta dello Iodice Special Project featuring Dick Oatss e Tommy Smith. Il festival prosegue poi con il quartetto del grandissimo sassofonista romano Stefano di Battista (22 luglio) e termina li 23 luglio, con la graffiante voce di Sarah Jane Morris, che dopo quattro anni, a grande richiesta, tornerà ad esibirsi tra le mura di Montalcino.