Il Mattino

Cantine aperte, il 25 maggio, per accogliere gli enoturisti ... Alla fine la scommessa è stata vinta: le cantine non sono aperte più solo nell’ultimo week end di maggio, ma ormai tutti i giorni dell’anno. Oggi un dato scontato, ovvio anche nel Mezzogiorno, ma dieci anni fa quando Donatella Colombini Cinelli lanciò il Movimento del Turismo del Vino a molti sembrò un azzardo in un mondo geloso dei suoi segreti e poco propenso a fare entrare estranei in azienda. Domenica prossima, dunque, le aziende che aderiscono al Movimento del Turismo del Vino resteranno aperte per accogliere i visitatori. Ciascuna ha in programma iniziative: degustazioni, mostre, spettacoli, visite guidate ai vigneti e nei centri storici. Tutte raccomandano la prenotazione perché il flusso degli ultimi anni è stato superiore alle aspettative.
Undicesima edizione, quindi, per riflettere e rilanciare il movimento dove Francesco Lambertini è subentrato ad Ornella Venica. E ieri al Parker c’è stato anche il cambio della guardia in Campania: l’ex presidente Corrado D’Ambra ha presentato la nuova edizione, l’undicesima, affiancato dalla neoeletta Manuela Piancastelli e dal presidente regionale dell’Associazione Sommeliers Antonio Fusco.
Rispetto agli anni precedenti, ed è la prima volta, si riduce il numero delle aziende che hanno aderito ufficialmente (siamo a 33 mentre dodici mesi fa erano 42) con un vivace turn over di entrate ed uscite. Una segnale che spinge a ripensare le finalità del movimento: dopo aver acquisito il merito storico di spingere le aziende a lavorare anche sull’accoglienza oltre che sul prodotto, è arrivato il momento di guardare avanti e fare nuove proposte. Se ne discute a livello nazionale e, quindi, anche in Campania.
Qui alcuni appuntamenti classici sono confermati, come quello dei Vini di Natale mentre Calici in Alto del 10 agosto e Benvenuta Vendemmia sono lasciate come sempre alla discrezionalità degli aderenti. L’obiettivo per il prossimo anno è quello di riaprire le cantine per due giorni, così come si è fatto nelle prime tre edizioni concentrando un grande evento mediatico a Napoli. La presenza dell’Ais alla conferenza stampa del Parker segnala i primi timidi tentativi di avviare un dialogo tra diverse associazioni, tra cui rientrano Slow Food e il Touring, per organizzare in Campania entro la fine del 2004 una kermesse internazionale centrata sui vini del Mediterraneo e del Sud. Per sapere cosa succede domenica prossima in tutte le regioni: www.movimentoturismovino.it e www.winenews.it.