Il Messaggero

Rosso Monica di Sardegna Karel, un piacevole sentore di ciliegia ... Saranno all'incirca un migliaio: tante, infatti, le aziende che parteciperanno domani e domenica a "Cantine Aperte", l'annuale manifestazione che costituisce ormai tappa irrinunciabile per gli appassionati, che godranno anche di eventi collaterali della più svariata natura, dall'arte alla gastronomia. Dal Trentino alla Sicilia (i dettagli su www.movimentoturismovino.it) sarà tutta una festa: con la possibilità di alzarsi in mongolfiera presso le Cantine Lungarotti, o di fare trekking fra le opere d'arte allestite nelle vigne del Casato Prime Donne, a Montalcino.
Persino papa Benedetto XVI riceverà, per l'occasione, l'omaggio di 48 bottiglie abruzzesi: tangibile riferimento al suo discorso d'investitura, dove si definì un operaio al servizio della Vigna del Signore. In ogni caso, sarà l'occasione giusta per assaggiare quei vini che sarebbe bene acquisissero sempre maggior visibilità: come il Monica di Sardegna Karel 2005 di Ferruccio Deiana (8 euro), rosso tradizionale ma morbido e fresco. Dai sentori accattivanti di ciliegia e frutti di bosco, muoverà al palato con garbata fermezza: soprattutto se affiancato da carni grigliate, salumi stagionati o pecorini non troppo saporiti.