IL MIGLIOR BISTECCAIO? E’ LO CHEF MARCO STABILE DELL’“ORA D’ARIA” DI FIRENZE, VINCITORE DEL “PALIO DELLA BISTECCA”, LA DISFIDA PER RILANCIARE IL GUSTO, IL CONSUMO E L’ARTE DI CUCINARE LA “FIORENTINA”

I migliori chef di Firenze e provincia, e non poteva essere altrimenti, si sono sfidati a “suon di bistecche” e “all’ultimo sangue”, per dimostrare la loro abilità nel cucinare alla perfezione la migliore “fiorentina”, e, alla fine, l’ha spuntata Marco Stabile del ristorante fiorentino “Ora d’Aria”: è lui il “miglior bisteccaio 2009”, vincitore dell’edizione n. 1 del “Palio della bistecca”, la disfida tra gli chef per rilanciare il gusto, il consumo e l’arte di cucinare il piatto più famoso della tradizione fiorentina, di scena a Scandicci (Firenze) all’I-Place ConceptStore-Italian excellence.

Ideato da I-Place Conceptstore-Italian Excellence, lo spazio espositivo e commerciale delle aziende del Centopercento Italiano, il consorzio che promuove l’eccellenza artigianale made in Italy in tutti i campi, il “Palio della bistecca” ha visto dieci tra i migliori cuochi di Firenze e provincia - da Marco Stabile a Marco Baldi dell’Osteria “Cinque di Vino” (San Casciano), da Stefano Frassineti del “Toscani da sempre” (Pontassieve) a Veronica Betti e Colombo Ibralium dell’“Antico ristoro di Cambi” (Firenze), fino a Riccardo Francini dell’Hostaria “Il Desco” (Firenze), Gianluca Parisi dell’Osteria “Il Gallo giallo” (San Casciano), Claudio Vignali del “La sosta del gusto” (Pontassieve), Fabrizio Innocenti dell’“Incanto” (Firenze) e a Massimiliano Benucci dell’“Olio & Convivium” (Firenze) - mettersi alla prova davanti ad un braciere per sottoporre la loro “fiorentina” ad una giuria tecnica di giornalisti specializzati (presieduta dal direttore di “Gola Gioconda” Leonardo Romanelli, e composta da Marco Gemelli de “Il Giornale della Toscana” ad Aldo Fiordelli, da Giuseppe Calabrese di “La Repubblica” a Monica Larner di “Wine Enthusiast”) ed a quella popolare di gente comune, cui è stato demandato il compito di eleggere il “bisteccaio” migliore della città. In palio, oltre al titolo, un trofeo destinato a passare al vincitore della seconda edizione e la vetrofania per la “miglior bistecca di Firenze”.

Lo chef Marco Stabile ha ottenuto alla fine il punteggio di 12,8 su 15 con una bistecca di carne biologica di razza piemontese pura, alta 4 dita, proveniente da una femmina di 18 mesi. Ha utilizzato una griglia a carbone alimentata con legno di quercia e olivo, e, come condimenti, olio extravergine e sale grosso.