Il Mondo

Vino garantito: l’etichetta è un microchip: così Ciacci Piccolomini d’Aragona di Castelnuovo dell’Abate si protegge dai falsari ... Fra le prime aziende al mondo a proteggersi dall’eventualità di falsificazione dei propri pregiati vini, la tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona (Castelnuovo dell’Abate, Montalcino, tel. 0577-835616) adotta per il suo Brunello vigna Pianrosso '97 un’etichetta dotata di microchip. Il brevetto Ecocoder, di cui la tipografia Modulgraf dispone, consiste in un microcircuito codificato che viene applicato sull’etichetta. Protetto da un multistrato impermeabilizzante e da una microincisione laser, il microchip, simile a quelli in dotazione sulle sim card, è autodistruttibile nel caso si tentasse di asportarlo o decodificarlo. Semplice e inappellabile il controllo di autenticità del vino: basterà che un ispettore si presenti da un qualsiasi rivenditore per verificare con un semplice lettore ottico la veridicità delle bottiglie in vendita. Innovazione utile standoal valore, commerciale ma anche organolettico di questo ottimo vino ...