Il Mondo

Sangiovese, vestito da Swarovski. Dentro il vino, fuori, una cascata di diamanti ... Tra i vitigni più diffusi in Italia, il Sangiovese cambia faccia nelle varie regioni in cui viene coltivato e, se ben trattato e coccolato, è in grado di trasformarsi in vino eccezionale. Nessuno mai però aveva pensato di regalargli una bottiglia vestata a festa, sostituendo la classifica etichetta, con una cascata di cristalli Swarovski (impresa non facile: per la prima volta è riuscita l’applicazine del cristalli sul vetro). Di chi è l’idea? Di Gianmaria Cesari, giovane produttore che, assieme al padre Umberto Cesari, giovane produttore che, assieme al padre Umberto e alla madre Giuliana, guida l’azienda vitivinicola di famiglia di Castel San Pietro, vicino a Bologna, al confine fra Emilia e Romagna. Qui la Umberto Cesari ha creato il luccicante Polvere di stelle: del suo contenuto che è un ottimo blend di Sangiovese (70%) e Cabernet Sauvignon. Riposa invece in una bottiglia tradzionale il prodotto di punta della casa: il Tauleto (90% Sangiovese). Al suo secondo anno di produzione, ha già raccolto i consensi della critica ed è un rosso importante, con tanta stoffa e profumi intensi. Così intensi che, un po’ per gioco, un po’ per davvero, dall’iniziativa di Giuliana e la collaborazione del creatore di essenze Marco Maffei, è nato il Taulento wine fragrance: un profumo femminile, dalla fragranza delicata, che deriva proprio dalle essenze naturali del vino da cui prende il nome (www.rumbertocesari.it).