Il Mondo

Cantine Santa Margherita. Quando lo Chardonnay si mette in mostra. A Milano, un’esposizione di etichette d’autore è lo spunto per provare due vini di qualità ... Capita che l’etichetta di un grande vino sia firmata da un artista. E’ una rarità che le etichette di due vini riescano a ispirare dieci giovani artisti emergenti in una volta sola. Quando accade nasce una mostra: a Milano, fino a domenica 9 maggio, allo storico bar galleria Jamaica di via Brera 32, dieci opere d’arte moderna celebrano Love Wine. Una speciale mostra d’arte contemporanea (orario 10-2 di notte) che ha preso spunto dalle etichette di due vini delle cantine Santa Margherita (tra i maggiori gruppo vitivinicoli italiani): lo Chardonnay e il Cabernet Sauvignon, prodotti nella cantina Ca’ d’Archi di Caldano, in Alto Adige, e vestiti con etichette caratterizzate da un segno grafico che riporta al futurismo.
La mostra, che dopo Milano girerà per l’Italia, è l’occasione per provare questo Chardonnay secco e profumato, con un apporto gentile del legno in cui si affina, adatto con carni bianche, funghi e pesce. Mentre formaggi stagionati, arrosti e cacciagione stanno molto bene con il tipico cabernet altoatesino, morbido e persistente (www.santamargherita.com). (arretrato de "Il Mondo" del 2 maggio 2004)