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Cibo Vino - Quel siciliano che piace alle signore: Angimbé di Cusumano. Primo tra le 60 etichette italiane selezionate dalla rivista americana “Wine Spectator” ... C’è chi dice (con un po’ di sufficienza) che è il vino delle signore. E in Olanda c’è addirittura chi lo ha battezzato lady killer. Sarà: l’unica cosa certa è che con i suoi profumi di fiori e frutta matura e con la sua freschezza l’Angimbé di Cusumano è un bianco piacevolissimo che non viene invecchiato nel legno ed è perfetto per aperitivi e cucina leggera. Primo tra i 60 vini bianchi italiani selezionati di recente dalla rivista americana "Wine Spectator" per il suo rapporto qualità prezzo, è un blend di Insolia (70%) e Chardonnay (30%), ed è una delle etichette più gettonate di Diego e Alberto Cusumano, i due giovani fratelli alla testa dell’emergente azienda siciliana di Partinico che, in soli quattro anni di vita, ha già ottenuto un successo internazionale. Ciò per fortuna non ha influenzato l’interessante politica di prezzi adottata dall’azienda. Da provare, tra i vini della cantina, il Cubia (100% Insolia) e il Sagana (100% Nero d’Avola), espressione dei due grandi vitigni autoctoni dell’isola. Mentre Merlot e Cabernet fanno compagnia al Nero d’Avola nel Noà, altra etichetta pluridecorata della maison (www.cusumano.it).