Il Mondo

L’ultima di Donatella, signora del calice … Un libro di magie? O un nuovo film di streghe e folletti? Errore. Il Drago e le sette colombe e un vino. Nuovissimo, perché la vendemmia 2005 sarà in commercio ad aprile. Trasgressivo, perché si apre senza cavatappi, ruotando la capsula. Facile, perché pensato per i consumatori più giovani. La mamma del Drago è Donatella Cinelli Colombini, la vulcanica vignaiola toscana (cui si deve anche la nascita del movimento del turismo del vino) che ha scelto di battezzare così la sua nuova etichetta in omaggio all’enologo Carlo Ferrini, tra i più qualificati liberi professionisti del mercato, e dello staff tutto femminile che opera nelle due aziende. Il Casato Prime Donne a Montalcino produce il Brunello (la riserva 1999 è tra i top 100 della rivista americana Wine Enthusiast) anche in una versione speciale, frutto di un assemblaggio deciso da un panel di degustatrici. E la Fattoria del Colle a Trequanda, tra le Crete senesi, dove produce tra l’altro il Cenerentola (un nuovo rosso della Doc Orcia) e il Leone Rosso (Sangiovese e Merlot) e il Chianti. Sono una buona scelta per una cucina saporita, magari in compagnia di amici che amano il vino che valorizza il territorio (0577/662108).