Il Mondo

Pluripremiati nel Mondo... Il mensile Wine Spectator lo ha inserito nel 2004 tra i cento migliori vini del mondo, ma questo è solo uno dei tanti riconoscimenti che costellano la lunga storia del Titulus Verdicchio dei Castelli di Jesi. A produrlo, 3 milioni le bottiglie ogni anno, su 300 ettari di terreno vitato, è da oltre cinquant’anni il gruppo Fazi Battaglia, che per primo ha racchiuso la pregiata miscela nella tipica bottiglia a forma di anfora.
Ma l’azienda vinicola guidata dalla famiglia Sparaco Giannotti non è stata pioniera solo nel packaging ma anche nella ricerca. Ha investito nelle più moderne tecnologie e ha finanziato studi sui terreni e sui sistemi di allevamento delle viti. Tra i risultati di questa continua sperimentazione c’è il Verdicchio Arkezia, che quest’anno ha ottenuto cinque grappoli dall’Ais (Associazione Italiana Sommelier). Questo bianco si ottiene da una muffa nobile e rarissima, la Botritis Cinerea, in grado di creare trasformazioni organolettiche positive che donano al vino un aroma eccezionale.