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Il Mondo

Lapo si da al vino con Cipriani negli States ... Metti allo stesso tavolo Arrigo e Giuseppe Cipriani, padre e figlio, i più celebri ristoratori italiani a New York. Poi aggiungi Lapo Elkann, nipote dell’avvocato, una verve istintiva nel creare nuovi brand e imporli all’attenzione dei media e della moda. Infine, invita tre giovani imprenditori vinicoli, tutti sui 40 anni: Marco Fantinel, 250 ettari tra le colline del Colilo e a Conegliano, con i vini della Roncaia (il fratello Stefano è anche patron della Triestina calcio); Giuseppe Cosulich, rampollo della
famiglia di armatori, che produce Marzemino e Prosecco nella tenuta di Collalbrigo
(Conegliano), vini nell’isola di Sansego in Istria nonché Brunello e Rosso di Montalcino con la tenuta Oliveto; infine, Paolo Domeneghetti, 15 anni di esperienza negli States nel mondo del wine&spirit e dei ristoranti, fondatore di Domaine select wine estates, importatore e grossista di vini di pregio a New York, New Jersey e Pennsylvania. Ebbene, a questo punto c’è pressoché al completo
il cda della I spirits (I come italian), che ha come
presidente proprio il fratello del numero uno di Ifi-Ifil. La società appena tenuta a battesimo vede
coinvolti i Fantinel e i Cipriani con il 32% a testa,
Lapo Elkann 20%, Cosulich e Domeneghetti 8%
ciascuno. Nei giorni scorsi erano tutti negli Usa
per gettare le basi del business. In breve, creare
un concept per marketing, import e distribuzione
dei vini italiani in enoteche, ristoranti e bar alla
moda. E ci sarà anche altro made in Italy. Tra i
soci, c’è chi produce grappe e altri distillati. E
prosciutti di San Daniele (Fantinel con l’azienda
Testa & Molinaro).

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