Il Mondo

Natura a regola d’arte ... L’italian way of life è intriso di quell’arte che fa della Penisola un museo en plein air. Forse era quindi naturale che il mondo dei grandi viticoltori, dalle colline toscane a quelle albesi, s’innamorasse dell’arte. Così, nelle Langhe piemontesi, la famiglia Ceretto, dopo aver affidato al talento dell’artista americano Sol LeWitt il compito di reinventare un’antica cappella, adesso ha scelto gli architetti Luca e Marina Deabate per l’ideazione di un’enoteca-opera d’arte affacciata sulle vigne. Tonda come un acino (non a caso è stata battezzata acino d’uva) questa costruzione, in un inedito materiale (l’Efte, brevettato dall’inglese Ben Morris),
morbido e poroso proprio come l’uva, offre una vista straordinaria sul paesaggio
che circonda la tenuta Monsordo Bernardina. E assieme costituisce un nuovo capolavoro di architettura contemporanea.

In Toscana, Ornellaia debutta in parallelo
con il progetto Vendemmia d’Artista. Ogni
anno, la tenuta incaricherà un artista di realizzare un’opera d’arte che catturi l’essenza
del vino, l’unicità dell’annata e la sua specifica personalità. Per il 2009 la scelta è caduta su Luigi Ontani che ha realizzato quattro
sculture-fontane a rappresentare le quattro
stagioni, collocate all’ingresso della tenuta
che si trasformerà in galleria d’arte ospitando, a mano a mano, i lavori dei vari artisti
coinvolti. Ontani ha firmato delle etichette,
per speciali bottiglie, che saranno battute
all’asta a Londra e New York, da Christie’s
e Sotheby’s. I proventi andranno al Museo
Poldi Pezzoh per il restauro di opere d’arte.
E Andrea Franzi, presidente di The Family
Events, ha pensato di raccontare il progetto
con il film-documentario “Vendemmia d’Artista: L’Esuberanza”.