IL ROCCATO CONCEDE IL BIS: ANCHE IL 2000 OTTIENE I "TRE BICCHIERI" ED ENTRA QUINDI NELLA LISTA D'ORO DEI VINI D'ITALIA

Il Roccato, supertuscan prodotto dalla maison vitivinicola chiantigiana Rocca delle Macìe, conferma le sue doti di vino di eccelsa qualità e si aggiudica per il secondo anno consecutivo i prestigiosi "Tre Bicchieri" assegnati dalla Guida Vini d’Italia 2004, ultima fatica di Slow Food Editore e Gambero Rosso.

Dopo l’annata ’99, che si era aggiudicata per la prima volta il più grande dei riconoscimenti, anche la 2000, tra poco in commercio, ha centrato il bersaglio e si annovera tra quelle che i responsabili e curatori della guida considerano le 254 “stelle” dell’enologia nazionale. “L’anno scorso è stato emozionante per un’azienda giovane come la nostra salire sul palco assieme ai nomi storici dell’enologia italiana – afferma Sergio Zingarelli, presidente di Rocca delle Macìe, assieme ai fratelli Sandra e Fabio – ma la conferma giunta quest’anno con i Tre Bicchieri al Roccato 2000 assume un significato ancora più importante. L’impegno, la passione, la cura che dedichiamo a ciascuna fase della coltivazione dei vigneti e della lavorazione del vino vengono largamente ripagati da queste testimonianze di consenso nei confronti del nostro operato. Ed è proprio grazie al grande amore che proviamo per il nostro lavoro che abbiamo ottenuto questo splendido vino dal colore rosso rubino profondo, persistente ed elegante all’olfatto con il suo intenso aroma di confettura di ciliegia, liquirizia e cannella, particolarmente morbido, equilibrato e di grande struttura al gusto. Non a caso in poco più di dieci anni il nostro Roccato è diventato uno dei punti di riferimento dell’enologia toscana, riconosciuto e apprezzato anche all’estero dove ha ottenuto e continua ad ottenere risultati di rilievo”.

Il Roccato è un blend in parti uguali di Sangiovese e Cabernet Sauvignon; le uve, selezionate con cura, vengono raccolte a mano e vinificate separatamente con una tradizionale macerazione del mosto sulle bucce che può durare fino a 15 giorni per il Cabernet e 13 per il Sangiovese. Sempre separatamente, i vini vengono conservati in barrique di rovere francese, provenienti dalla regione di Allier, per circa 9 mesi il Sangiovese e 13 il Cabernet. Solo successivamente viene effettuato il blend e i vini maturano per altri tre mesi in botti da 35 ettolitri dello stesso rovere della barrique, periodo che conferirà al prodotto finito uno spiccato profumo di legno tostato. Infine riposererà un altro anno in bottiglia.