Il Secolo Xix

Gli italiani non rinunciano a un buon bicchiere. MA vogliono spendere di meno ... Gli italiani non intendono a rinunciare al vino, soprattutto ai vini nazionali che restano di gran lunga i preferiti, ma nella scelta si fanno condizionare dal prezzo e cercano etichette meno costose. Lo rileva una ricerca dell’Osservatorio del Salone del Vino: «Il calo nei consumi di vino si è fermato nel primo semestre 2004 (-0,1%) - afferma Gian Primo Quagliano, direttore dell’Osservatorio - ciò lascia sperare in una ripresa delle vendite, che tuttavia, seguirà nuovi modelli di consumo. Se, da un lato, continua a diminuire il consumo di vino sfuso e ad aumentare quello di vino in bottiglia, infatti, dall’altro tengono meglio i vini da tavola e gli Igt (indicazione geografica tipica) rispetto alle più costose Doc e Docg». Dalle categorie di distribuzione e dalle enoteche intervistate da Promotor risulta che gli italiani sono più attenti al prezzo e sono disposti a spendere oggi il 6% in meno rispetto a un anno fa.