Il Sole 24 Ore / Fiere

Crescono spazi venduti e visitatori ... Veronafiere. Nel primo semestre Vinitaly e Solarexpo migliorano ulteriormente le performance... Mantovani: nel 2011 centreremo gli obiettivi fissati dal budget... I grandi consensi raccolti da Vinitaly, Solarexpo e Samoter nel primo spicchio dell’anno e i buoni riscontri che promettono Marmomacc, Abitare il tempo e Fieracavalli fanno sì che Veronafiere possa guardare con fiducia anche al 2011. I dati semestrali confermano come la fiera punti a vele spiegate verso gli obiettivi fissati in termini di ricavi (82,9 milioni) e con risultati migliori, rispetto al budget e al consuntivo 2010, sul fronte del Mol. Che, si prevede, superi il 14% del fatturato. D’altra parte per l’ente fieristico veneto la scia è decisamente positiva, avendo archiviato un 2010 con ricavi arrivati a quota 89 milioni - un valore non comparabile con quello previsto per il 2011, vista l’assenza nel calendario di quest’anno di Fiera Agricola, uno degli eventi di punta, che è biennale, e la presenza di Samoter, che invece è triennale - con una crescita del 7% rispetto al 2009. Molto positivi sono stati Ebitda (10,9 milioni, 12,2% sul fatturato), l’utile netto (1,8 milioni, 18%) e i riscontri ottenuti in termini di spazi venduti, espositori e visitatori. E i primi dati semestrali confermano questi trend: sono aumentate ancora le superfici vendute (+4,4%), mentre i visitatori hanno raggiunto quota 750mila, con un boom per quanto riguarda Motorbike (+20%) e Modelexpo (+10%). Ha viaggiato sui numeri consueti Vinitaly - il fiore all’occhiello della fiera scaligera e uno dei principali appuntamenti per l’agroalimentare italiano - che ha chiuso sfiorando i 156mila visitatori. Di questi, 48mila provenivano dall’estero (+3% sul 2010). In aumento anche gli operatori presenti, oltre 4mila. La prossima edizione si terrà - ancora in contemporanea con le altre rassegne che la fiera veronese dedica all’agroalimentare e alle tecnologie per il settore (Sol, Agrifood club e Enolitech) - da domenica 25 a mercoledì 28 marzo 2012. Positivi anche i risultati di Solarexpo&Greenbuilding (quasi 72mila visitatori, +4%), che si conferma tra gli eventi più importanti al mondo nel settore della green economy, e per la 28ma edizione della triennale Samoter, dedicata alle macchine del movimento terra e per l’edilizia. Una scommessa, in quest’ultimo caso, che si può dire vinta: 100mila presenze, di cui 11mila stranieri, e 900 espositori, con solo piccoli cali percentuali rispetto alla passata edizione ante-crisi del 2008, per un salone rivolto a un comparto duramente colpito dalla congiuntura. “Il primo semestre - spiega Giovanni Mantovani, direttore di Veronafiere - conferma l’andamento positivo del 2010. In particolare, Vinitaly, la migliore edizione degli ultimi cinque anni, ha saputo anticipare gli ottimi dati delle esportazioni italiane di vino nel 2010; Samoter ha mostrato una grande vitalità, anche in contrasto con l’andamento, ancora difficile del comparto. I risultati sono positivi anche dal punto di vista economico, con ricavi in aumento. Questo dato, però, non si ripercuoterà proporzionalmente sulla marginalità, perché stiamo investendo molto nel miglioramento dei servizi per le imprese, di cui vogliamo essere un partner strategico e una leva significativa per la crescita sui mercati esteri che stanno guidando la ripresa”. In autunno sipario aperto su Marmomacc e il salone dell’arredamento e del sistema casa, Abitare il tempo, che si terrà dal 15 al 19 ottobre 2011 e occuperà circa 50mila metri quadrati su cinque padiglioni. Un appuntamento per il quale le previsioni sono ottime e che sarà completamente rinnovato, con tre grandi aree, una dedicata a convegni, una dove alcuni designer di fama faranno proposte d’autore, utilizzando i prodotti delle aziende espositrici, e uno spazio B2B. Un salone “ibrido” dedicato sia al segmento consumer che al business: “Anche la nuova calendarizzazione di Vinitaly - aggiunge Mantovani - è stata fatta pensando a conciliare questi due segmenti. D’altra parte, il primo semestre ha confermato il forte successo riscontrato sul segmento consumer, come confermano Motorbike e Modelexpo. Sarà questo un ambito sui cui punteremo molto in futuro”. La seconda parte dell’anno e i primi mesi del 2012 vedranno l’avvio di una nuova fase di investimenti. Sul piatto 70 milioni per i prossimi cinque anni. “Avvieremo i lavori per il nuovo padiglione che ci permetterà di arrivare a 150mila metri quadrati coperti - sottolinea il top manager - e avere un più funzionale ingresso a Sud. Dall’anno prossimo lavoreremo per percorsi coperti tra i padiglioni, per nuovi parcheggi e sul miglioramento dell’accessibilità ai padiglioni fieristici”. Il 10% delle risorse a budget sarà per l’internazionalizzazione: fari puntati sui paesi Bric, ma senza perdere di vista gli Usa. “Tre le strategie - conclude Mantovani - portare all’estero le manifestazioni principali, acquistare in partnership nuovi eventi e creare, come abbiamo fatto recentemente in India, società con soci locali per supportare, con il nostro know-how, l’organizzazione delle nostre fiere e di nuovi eventi in loco”.

La situazione

Dati economici - Previsioni annuali

Fatturato 2011: 82,9 milioni

Margine di contribuzione 2011: 40%

Mol 2011: 14% sui ricavi


Visitatori (Consultivo 10 semestre 2011. Fonte: Fiera di Verona)

Motorbike: 120.000; +20%

Modelexpo: 60.000; +10%

Samoter: 100.000; -5,6%

Solarexpo & Greenbuilding: 72.000; +4,0%

Vinitaly: 156.000; +2,0%

Totale: 750.000

Espositori: 9.700

Superfici vendute: 550.000; +4,4%.