Il Sole 24 Ore / Nova

Un raggio per acqua e vino ... I nuovo spettrometro laser messo a punto dall’Università di Padova insieme all’Infr-Cnr permette di misurare la concentrazione di anidride carbonica e di ossigeno nel vino imbottigliato e nell’acqua minerale confezionata. L’operazione non è invasiva e avviene in una frazione di secondo, per cui è possibile usare lo strumento direttamente sulle linee di produzione. Il sistema può essere usato anche per le bibite gassate, dove la misurazione del gas presente permette di controllare la piena funzionalità della linea e il rispetto degli standard di qualità. Anche per i prodotti liofilizzati la valutazione dell’ossigeno rimasto nel contenitore ha un’importanza decisiva per stabilire una corretta conservazione. L’aspetto interessante è che l’apparecchio funziona anche con operatori non specializzati ed è in grado di analizzare anche contenitori di vetro di colore scuro.