Il Sole 24 Ore / Ventiquattro

Vino ... Un Merlot per giovani gourmet... Uno dei nostri obiettivi, all’Enoteca, è quello di portare i giovani a scelte di qualità e non di quantità. Per ristretta disponibilità economica o scarsa cultura, ci siamo resi conto che curiosità e consumi si erano ridotti notevolmente; la proposta di birre leggere o cocktail semialcolici, dopo un primo incoraggiante consenso, non ha ottenuto il successo sperato. Riscontriamo con piacere che le ultime ricerche di mercato indicano un crescente interesse da parte dei giovani nei confronti del vino. La fascia di età dei nostri clienti, per i nuovi consumatori, si aggira fra i 25 e i 35 anni. Sono persone informate, abituali lettori dei blog enogastronomici: optano per vini proferibilmente semplici, collaudati e rassicuranti. Le bollicine, quelle italiane, scelte soprattutto fra i Trento Millesimati e le Cuvée della Franciacorta, risultano vincenti; in leggero calo gli Champagne. In abbinamento ai piatti a base di pesce i nostri giovani clienti non esitano a prediligere gli Chardonnay o i Sauvignon del Friuli e dell’Alto Adige, mentre la scelta per i rossi è più complessa, considerata l’ampiezza delle liste: una tutta italiana e una francese con altre piccole selezioni dal mondo. Dopo un breve periodo che ha visto il Pinot Nero ai vertici delle richieste (probabilmente per merito del film “Sideways - In viaggio con Jack”), oggi i più gettonati sono i Merlot della Toscana, sicuramente anche grazie alla “fiorentinità” del ristorante. Suggeriamo il Piantonaia, certi di non commettere errore. Prodotto sulla collina di Ruffoli nei pressi di Greve in Chianti, è un Merlot in purezza alla cui vendemmia partecipa in ottobre tutto il personale dell’Enoteca. Un po’ per gioco e tanto per passione, assistiamo alla nascita di un vino di gran carattere che conta solo duemila bottiglie, ogni anno riservate esclusivamente alla nostra cantina.