Il Sole 24 Ore / Ventiquattro

Il vino scelto da Giorgio Pinchiorri ... Buri, un memorabile bianco... I consumatori italiani sono diventati maturi e informati, grazie all’evoluzione che, in poco più di quarant’anni, ha trasformato il vino da alimento a scelta culturale. Tutto ciò ha portato a una naturale crescita di costi e prezzi, senza purtroppo convincere gran parte del pubblico sulla correttezza di questi aumenti: troppo spesso si associa al vino il semplice concetto del rapporto prezzo-qualità. Se immediatamente si percepisce il valore in euro, non altrettanto veloce è la valutazione della qualità alla quale partecipano passione, storia, fatica e investimenti da parte di quei produttori che ottengono risultati organolettici affascinanti, meritevoli delle più alte quotazioni. Nella classifica mondiale dei migliori vini le produzioni italiane occupano il secondo posto dietro a quelle francesi, ma il loro prezzo è decisamente più basso. Enzo Pontoni è uno dei grandi”artigiani” del vino italiano, il patron dell’Azienda Miani di Buttrio, famosa nel mondo. Un particolare feeling lo unisce alle sue vigne, assieme a una rara sensibilità che gli permette di intuire la debolezza di alcune viti e applicare i più efficaci rimedi. I suoi vini, dai prezzi che sfìorano quelli francesi, compaiono nelle più prestigiose carte internazionali. Noi proponiamo l’Astice rosolato all’aglio novello con crema di fagiolini, battuto di capperi e polvere di caffè abbinato al suo Friulano (ex Tocai) Buri 2009, dal color paglierino deciso, con profumi ampi e persistenti che esprimono note fruttate e vena minerale. In bocca si riscontrano le percezioni olfattive e il finale è tipicamente amarognolo. Convincente e
memorabile la personalità di questo grande bianco!

Azienda Agricola Miani, tel. 0432674327