Il Sole 24 Ore

Agroalimentare, l'Italia si è fermata: il nostro Paese perde terreno, stiamo importando dai Paesi Ue più di quanto riusciamo a vendere. Necessarie politiche di marca, certificazioni di sicurezza e partnership con la Gdo ... Il sistema agroalimentare italiano è il più importante di alta qualità nel mondo, ma mentre la dieta mediterramnea riscuote successo ovunque, l'agricoltura non solo non riesce a costituirsi in sistema, ma perde terreno e stenta di raggiungere livelli sufficienti di organizzazione economica ... una forte differenza tra quanto il nostro Paese importa e quano esporta. Volendo citare solo qualche esempio, il nostro migliore fornitore europeo in fatto di bevande alcoliche è la Francia con il 45,9%, mentre la Germania è il migliore cliente con il 37,9% ...

L'intervento
I prodotti agroalimentari italiani paiono destinati a rappresentare un nuovo e prezioso made in Italy, affiancando i tradizionali comprati di moda, design e luxury (sempre più controllati da sistemi finanziari internazionali) ... le imprese italiane del comparto food & beverage, per non soccombere, devono confrontarsi con sofisticate problematiche di marketing: politica di marca; certificazioni di tracciabilità; forti interazioni con le grandi catene di distribuzione; sistemi informativi per i mercati di prossimità ed internazionali. In altri termini, problematiche molto onerose, che richiedono stretti legami con agenzie pubbliche specializzate ed un'integrazione spinta con poli di sperimentazione, di ricerca e di trade intelligence. Per ottenere reali successi, dunque, i produttori italiani devono rinunciare ai contributi pubblici a pioggia ...
Silvio Brondoni