Il Sole 24 Ore

Il maltempo dà valore alla cantina … Per gli amanti dei grandi vini da invecchiamento c'è una ragione in più per mettere in cantina bottiglie delle eccellenti annate passate. Anche se per gli operatori del settore è ancora presto per dirlo, è certo che la vendemmia 2002 ha fatto soffrire i produttori di vino, quindi ci sono buone probabilità che le bottiglie di qualità custodite in cantina si rivalutino ancora di più … Il risultato è una delle vendemmie più scarse degli ultimi sessant'anni con 42 milioni di ettolitri prodotti, ossia con un calo del 20% rispetto al 2001 secondo i dati dell'Associazione enologi. Più colpite Veneto, Piemonte, Sicilia, Puglia e, in misura minore, la Toscana … Il prezzo del vino secondo gli enologi infatti è destinato a salire tra il 10 e il 30 per cento. Gli acquisti. Converrebbe allora per gli appassionati di vini di alta qualità cercare di accaparrarsi bottiglie di annate più fortunate che hanno avuto negli ultimi anni un trend di prezzi sempre in salita e che ora forse riceveranno una spinta ulteriore? «È ancora è presto per dirlo per vini come il Brunello che uscirà in commercio tra cinque anni - è il parere di Botarelli - però già gli operatori si destreggiano per comprare più bottiglie del 2001 anche perché la produzione del 2002 sarà minore». «Certamente la percezione è che si tratterà di un'annata non di grandissima longevità anche se mediamente buona. Il vino 2002 sarà da consumare subito .... Anche se è prematuro dirlo perché la vendemmia è appena finita, pensiamo che il 2002 non sarà un vino da tenere in cantina» aggiunge Alex Belson direttore commerciale dell'Ornellaia, la tenuta che produce a Bolgheri il vino giudicato l'anno scorso migliore al mondo da Wine Spectator. Le specialità da invecchiamento. E anche per vini importanti da invecchiamento come il Barolo, gli stock di cantina si valorizzeranno ulteriormente. «Sicuramente i nostri vini importanti da invecchiamento possono aumentare ancora molto perché ristoratori ed enoteche tenderanno a mettersi in cantina il '97, '98 o '99, vini importanti con una longevità probabilmente superiore rispetto al 2002 - commenta Claudio Salaris direttore del consorzio di tutela Barolo e Barbaresco Alba Langhe e Roero -. È certo che questa annata è andata peggio e nella media ci troviamo di fronte un'annata "normale" rispetto a quelle eccezionali dal '96 al 2001. I produttori però ne trarranno un doppio vantaggio: da un lato sii valorizzeranno i vini in cantina di qualità molto elevate e dall'altro si offrirà un maggiore accesso ai vini importanti da invecchiamento che in annate come questa - con strutture meno corpulente e gradazioni alcoliche inferiori e di conseguenza con prezzi leggermente inferiori - potranno essere più abbordabili da consumatori che non si erano mai avvicinati ai vini più impegnativi».