Il Sole 24 Ore

Vigneti, arrivano 123 milioni: approvata la ripartizione dei finanziamenti Ue per il 2002-2003 ... La ristrutturazione dei vigneti potrà contare su altri 123 milioni di euro. La tranche 2002-03 è stata ripartita nei giorni scorsi dalla Conferenza Stato-Regioni e oltre 123 sono i milioni di euro stanziati da Bruxlles per cofinanziare (al 50%) interventi di restyling per più di 17mila ettari di vigneti. Dopo la vera e propria "pioggia" di domande della campagna 2000-01, che consentì all'Italia (dopo aver esaurito gli iniziali 100 milioni di euro) di intercettare risorse non spese dagli altri Stati membri, la dotazione finanziaria annua si è attestata sui 120 milioni l'anno. Complessivamente quindi, negli ultimi tre anni, sono oltre 330 i milioni messi a disposizione da Bruxelles per ammodernare più di 45mila ettari di vigneti. Inoltre i viticoltori, anche grazie al recente varo della Tremonti bis per i vigneti (si veda «Il Sole-24 Ore» del 15 febbraio), potranno usufruire della detassazione degli investimenti effettuati al netto dei contributi ricevuti. Per accedere ai finanziamenti le spese previste nelle domande presentate alle varie amministrazioni regionali dovranno adesso essere rendicontate entro il prossimo 30 giugno. I contributi premieranno le domande secondo le priorità che ogni Regione ha indicato nel proprio piano di ristrutturazione degli impianti. Tra queste ci sono criteri come la riconversione da vigneti di bassa qualità a impianti per la produzione di vini Doc e Docg, oppure gli interventi in grado di favorire la raccolta meccanizzata. Un caso a sé è poi quello della Lombardia che ha quasi triplicato il finanziamento ad ettaro per gli investimenti in aree difficili, nelle quali cioè la viticoltura comporta costi superiori a quelli medi. È il caso della Valtellina, per la quale il contributo a ettaro sarà di 19mila euro rispetto ai 7mila della media nazionale. Immutato invece il criterio di ripartizione dei fondi fra le Regioni. I 123 milioni di euro della campagna 2002–03 sono infatti stati suddivisi per il 60% in base alla superficie vitata complessiva regionale, per il restante 40% in base al numero di vigneti Doc e Docg presenti sul territorio. Criteri di ripartizione che premiano ancora una volta il Sud. Sicilia e Puglia avranno infatti a disposizione rispettivamente 21 e 17 milioni di euro per lavori che riguarderanno 2.975 ettari in Sicilia e 2.409 in Puglia. Ma consistenti sono anche i finanziamenti che andranno al Centro–Nord. In testa Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana che avranno a disposizione oltre 10 milioni ognuna. Seguono a ruota Abruzzo, Campania e Sardegna con oltre 5 milioni e poi Lombardia e Lazio con rispettivamente 4,7 e 4,4 milioni di euro.