02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

Aceto Ponti si allea con Francoli per produrre vino in Piemonte ... L’etichetta non è di quelle che fanno subito presa (Torraccia del Piantavigna), ma le premesse per fare grandi vini ci sono tutte. Ci sono i vigneti in posizione collinare e ben esposti tutt’intorno Ghemme e Gattinara, c’è una squadra di esperti agronomi e di cantina ben motivata, una rete distributiva specializzata in bevande alcoliche ramificata nella penisola; e ci sono i titolari, le famiglie Francoli, distillatori dal 1800, e Ponti, leader indiscusso nella produzione di aceto. Ai quali non mancano passione e mezzi da impegnare nella produzione di vini che nascono già con il pedigree dei grandi Docg: appunto il Ghemme, il Gattinara, l’Erbaluce e il Nebbiolo di Piemonte. Le due famiglie hanno infatti costituito una joint venture paritetica dando origine all’azienda vitivinicola Torraccia del Piantavigna, dal nome della località dove si trovano i 50 ettari di vigne conferiti in gestione alla nuova società. «Considerata la frammentazione della proprietà viticola, questa fusione è strategicamente importante perchè - hanno detto presentando l’impresa Alessandro Francoli e Giacomo Ponti - dà il via a una realtà produttiva tra le più estese in Piemonte e consente di produrre al più alto livello i vini tipici del territorio». Con un potenziale di queste dimensioni e con i vigneti già produttivi, l’obiettivo della Torraccia è di inserirsi piuttosto celermente nel circuito commerciale. Aiutata in questo progetto dal fatto che i vini verranno distribuiti dalla rete di agenti della Francoli. Fondata nel 1800, la distilleria è con 500mila bottiglie di grappa e una sede in Usa tra i marchi più in vista nel settore. Con gli altri prodotti a base di liquori il fatturato complessivo si aggira sui 25 milioni di euro. Anche per Ponti il vino è, sì, un nuovo business ma non un oggetto sconosciuto. Anzi, per essere i più grandi produttori di aceto, il vino ce l’hanno nel sangue. Fondato nel 1867 da Giovanni Ponti, l’aceticifio di Ghemme si è subito imposto sul mercato diventanto il leader assoluto nel prodotto ottenuto dal vino, dalle mele e anche nel balsamico di Modena, con una diversificazione nei sottaceti con il marchio Peperlizia: oggi il gruppo possiede cinque stabilimenti in Italia, e nel 2003 ha prodotto più di 50 milioni di litri di aceto con un fatturato di 103 milioni di euro.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su