Il Sole 24 Ore

Campagna promozionale per il rilancio del Chianti… Arginare la caduta dei prezzi del Chianti, ormai non più in grado di remunerare i produttori. E’ con questo obiettivo che il Consorzio che tutela la più grande doc italiano, circa 800mila ettolitri prodotti su gran parte del territorio toscano, si è fatto promotore di un patto di stabilità della filiera, patto con cui viticoltori, vinificatori e imbottigliatori si impegnano a scambiarsi il prodotto sfuso a non meno di 100 euro per ettolitro (e non più di 130). “Solo così – dice il presidente del Consorzio Nunzio Capurso – si può tentare di ricostruire l’immagine di questo grande vino”. In quest’ottica è appena partita anche una campagna promozionale da un milione firmata Armando Testa (arretrato del 10 dicembre 2005).