Il Sole 24 Ore

La Toscana d’elite sotto l’assedio dei nuovi ricchi russi ... Finita l’ondata dei tedeschi: ora in zona comprano anche olandesi e svizzeri... Vini pregiati, olio di oliva, affettati e selvaggina. Sedersi tavola è un rito in questa zona dell’Alta Maremma a ridosso della Costa degli Etruschi. Per rendersene conto, basta capitare da queste parti durante una delle innumerevoli sagre paesane consacrate alle delizie del palato che spesso animano la vita rilassata dei piccoli borghi medioevali tracciando un tratto della Strada del Vino, come Bolgheri, Castagneto Carducci, Campiglia Marittima e Suvereto, in provincia di Livorno. Sulle colline abbondano vecchi casali, ville liberty, case coloniche e poderi. Manca la rutilante mondanità della Versilia, ma la discrezione e la riservatezza - che rendono il tutto ancora più esclusivo - hanno fatto di questi luoghi una delle mete più ricercate del momento. Giornalisti come Paolo Mieli e Gad Lerner, l’ex presidente del Senato Marcello Pera, il comico Antonio Albanese sono tra le celebrità che hanno casa da queste parti o che ci vengono per passarvi le vacanze. L’aristocrazia è invece ben rappresentata dalla duchessa di York, Sarah Ferguson e dal conte Gaddo della Gherardesca che, non di rado, trasforma il castello di famiglia - a Bolgheri - in uno dei fulcri della discreta mondanità locale. Comprare casa da queste parti ha però un prezzo alto, soprattutto se alla costa - più popolare - si preferisce la tranquillità della campagna. Bolgheri e Castagneto Carducci sono le mete più famose e ambite. Merito anche di Giosuè Carducci, che qui visse parte della vita e che dedicò una delle sue strofe proprio ai cipressi "alti e schietti" posti ai lati del lungo viale che porta a Bolgheri. Oggi, però, la maggior parte degli alberi che si vedono sono, più prosaicamente, dei cloni geneticamente modificati per resistere agli attacchi di un fungo che qualche anno fa ha decimato le oltre 4mila piante originali cantate dal poeta e dichiarate monumento nazionale dalla Sovrintendenza alle Belle Arti. A Bolgheri perfino il confine contribuisce a far variare il prezzo di una casa che, se contigua ad una proprietà di pregio, costa inevitabilmente di più. "La parte alta del bolgherese è la più ricercata - dice Cinzia Barone dell’agenzia ImmoAssiFin – ed è difficile stabilire quotazioni standard per mq, ma si può azzardare una stima che oscilla, in centro, tra i 4 e i 6mila euro. Se parliamo, invece, di oggetti particolari, come antiche dimore di famiglia accuratamente ristrutturate, si possono raggiungere anche i 3-4 milioni di euro a corpo". A Castagneto Carducci il nuovo - che qui è sopratutto frutto di operazioni di recupero - si aggira sui 3.500-4mila euro al mq. Il centro storico è molto richiesto - precisa Laura Paggetti dell’immobiliare Il Mandorlo - spesso gli acquirenti cercano immobili con anche uno sbocco esterno, come un giardino o una terrazza e queste tipologie sono sempre più difficili da trovare”. Relativamente più abbordabili Suvereto e Campiglia Marittima. Nel primo, in centro, il nuovo si aggira sui 2.500 euro, mentre a Campiglia un appartamento in paese vale 2.500-2.700 al mq che salgono a 3.000 - 3.500 per una villetta a schiera. “I prezzi - commenta Attilio Pecchia di Casa Pecchia - sono cresciuti ultimamente del 5 per cento”. Eppure si vende tutto, magari non più sulla carta ma, appena viene realizzato il primo piano, la gente acquista. Acquirenti che, spariti i tedeschi, arrivano ora, oltre che da Firenze, soprattutto dal Nord Italia, dall’Olanda, dalla Danimarca e dalla Svizzera. Si vede anche qualche americano, ma quelli che sembrano non badare a spese sono i nuovi ricchi russi che – a sentire gli immobiliaristi locali - non battono ciglio nemmeno per richieste che arrivano a 4-5 milioni di euro.

Sulla strada del vino
Per gli appassionati del buon bere questo angolo di Toscana offre indirizzi interessanti situati lungo un tragitto - la Strada del Vino della Costa degli Etruschi - che scorre in parallelo alla costa tirrenica, dalle colline della vallata del fiume Cecina sino al promontorio di Piombino. In questa zona sono stati ideati vini ormai noti come il Sassicaia e l’Ornellaia. Gli indirizzi sono interessanti per ciò che si ha la possibilità di ammirare. Come le Cantine Petra, realizzate nei vigneti di Suvereto su progetto di Mario Botta. Ispirate ai templi precolombiani, sono state commissionate dall’impresario bresciano Vittorio Moretti che nei 300 ettari di tenuta produce le etichette Petra Val di Cornia, Ebo, Querce gobbe e Zingari e Nebbiolo. Nei dintorni di Suvereto sono in costruzione le cantine dell’Azienda agricola fratelli Muratori: una delle quattro parti del Progetto Arcipelago (investimento iniziale:50 milioni di euro). I Muratori stanno realizzando un’azienda vitivinicola che disporrà di 80 ettari di terreno vitato, una cantina sotterranea collegata via tunnel a uffici e altri spazi nei casali della tenuta circondata da macchia mediterranea di cui è previsto il recupero. La filosofia del progetto è anche quella del basso impatto ambientale prevedendo, tra l’altro, una innovativa tecnica di concimazione del terreno (la “nicorizzazione”). Nella tenuta si coltiveranno Sangiovese e Cabernet sauvignon. Dirigendosi a Nord, a Castagneto Carducci traviamo la tenuta che Angelo Gaja ha realizzato a Ca’ Marcando su progetto dl Giovanni Bo in legno e tubi di ferro. Mentre vicino a Bibbona si può ammirare la cantina delta Tenuta Campo di Sasso, azienda di Piero e Lodovico Antinori su progetto di Gae Aulenti.

Le tappe nei dintorni
Winebar e talassoterapia - Hotel, Spa e centro di talassoterapia. Questa la formula scelta dal Tombolo Talasso Resort, lussuosa struttura di Marina di Castagneto Carducci, per superare il limite della stagionalità. Le potenzialità della struttura - 96 fra camere e suite, ristorante gourmet, winebar con cantina, cinque piscine per la talassoterapia tutte in grotta coperta, il centro benessere e vicinanza con quattro campi da golf - sono adatte ad ospitare le famiglie, ma anche gli invitati di congressi e viaggi incentive. La camera “classic doppia”, in formula B&b, costa da 288 a 420 euro a seconda della stagione.

Tombolo Talasso Resort
via del Corallo 3 - Marina di Castagneto Carducci
tel. 0565/ 74530
www.grandhoteltombolo.com
(arretrato de Il Sole 24 Ore del 9 settembre 2006)