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Il Sole 24 Ore

Pep compra i vini della Giordano ... Enologia. Transazione da 160 milioni... Giordano, storica azienda produttrice e distributrice di vino di Diano D’alba nelle Langhe (Cuneo), apre il capitale ai fondi di private equity. La famiglia Giordano, fondatrice dell’azienda all’inizio del 900, ha infatti ceduto il controllo della società a Private Equity Partners (Pep), il gruppo finanziario guidato da Giovanni Campolo (che ha seguito direttamente l’operazione) e da Fabio Sattin. L’operazione è stata ideata da Mid Equity Partners. La famiglia manterrà tuttavia una quota di minoranza cospicua. L’obiettivo è sostenere la crescita sui mercati internazionali e approdare nel medio periodo alla quotazione in Borsa, anche in vista di acquisizioni.
L’operazione, secondo indiscrezioni, avrebbe un valore di circa 150-160 milioni di euro: le valutazioni, nel settore, si attestano infatti attorno alle otto volte il margine operativo lordo. La società, sorta nel 1900 e oggi tra i leader mondiali nella vendita diretta di vino, opera in 23 Paesi differenti, conta oltre 400 addetti e nel 2006 ha conseguito un fatturato di oltre 135 milioni, con un ebitda del 15% (quindi intorno ai 20 milioni). Il tasso di crescita composta è superiore al 13% all’anno negli ultimi dieci anni, con un parco clienti superiore a 2 milioni di famiglie in Italia e all’estero. L’azienda produce annualmente 35 milioni di bottiglie di vino italiano, di oltre 50 diverse tipologie, e dispone di impianti e cantine, oltre che nelle Langhe, anche nel Salento. La Giordano vende tendenzialmente per corrispondenza, sia in Italia sia all’estero.
“Ritengo si tratti di una mossa strategica per la crescita dell’azienda - spiega Gianni Giordano - visto che con i nuovi partners finanziari, ci siamo dati ulteriori obiettivi di crescita sia in Italia, sia all’estero con l’idea di approdare in Borsa nel breve-medio termine”. A seguito dell’operazione, la famiglia Giordano resterà coinvolta nella gestione dell’azienda con Gianni Giordano in consiglio di amministrazione e Ferdinando Giordano presidente onorario. La guida operativa della società continuerà a essere affidata alla famiglia Giordano, all’amministratore delegato Simon Pietro Felice e a tutto l’attuale team manageriale.

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