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Il Sole 24 Ore

Terra Moretti, uno spumante da podio ... Gli esperti della kermesse premiano l‘azienda produttrice di Franciacorta...  Ha iniziato a lavorare con il padre nelle costruzioni quando aveva ancora i pantaloni corti. 1oi quarant’anni fa si è messo in proprio a fare prefabbricati, che restano l’attività principale del gruppo Terra Moretti di Erbusco: due stabilimenti, quattro tenute agricole, due alberghi di lusso, 600 dipendenti e 105 milioni di fatturato. Ma per Vittorio Moretti, fondatore del gruppo e vincitore ieri sera a Verona del Premio internazionale Vinitaly 2007 sezione Italia (la sezione estera è stata vinta da Hannes Myburgh, presidente del gruppo sudafricano Meerlust Estate) le maggiori soddisfazioni sono arrivate dall’agricoltura: o meglio dal vino.
Vini tranquilli e soprattutto spumanti di grande qualità che Moretti ha prodotto in trent’anni di attività come vignaiolo, creando “un modello di vitivinicoltura di successo”, come è detto nella motivazione del premio. Sessantasei anni e tre figlie (Carmen, Francesca, Valentina), la svolta agricola di Vittorio Moretti arriva nel 1977, quando, colpito dal mal di Franciacorta, si è messo a fare spumanti fondando l’Agricola Bellavista di Erbusco: oggi di aziende agricole ne possiede quattro tra Lombardia (oltre a Bellavista, Contadi e Castaldi) e Toscana (Petra e La Badiola) per una produzione totale che sfiora due milioni di bottiglie e un giro d’affari di 20 milioni di euro. Con un rapporto prezzo-quantità molto alto, quindi, poiché alto è il valore intrinseco dei suoi prodotti creati da enologi di caratura mondiale come Mattia Vezzola, Mario Falcetti, Piergiuseppe D’Alessandro. E da ultimo il guru dell’enologia francese Pascal Chatonet, che si occuperà dei vini della cantina di Petra a Suvereto (Livorno).
Poco avvezzo a stare in scena, Moretti ieri ha detto di “non amare molto le cerimonie. Tuttavia - ha aggiunto - se qualcuno ha deciso di assegnarmi questo premio vuoi dire che abbiamo lavorato bene”. E in quell’”abbiamo” ci sono tutti i collaboratori e, soprattutto, le figlie e la moglie Mariella. “Da parte mia aggiungo solo che ho fatto il mio dovere. Divertendomi”.

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