02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

Il Cibus debutta a Roma ... Il salone dell’alimentare in calendario dal 13 al 16 aprile... La crescita a due cifre delle esportazioni ha ridato slancio all’industria alimentare portandola fuori dal tunnel. Ed è ai mercati esteri che le imprese guardano per consolidare la crescita e rilanciare gli investimenti in sviluppo e innovazione. Il fatturato 2006 dell’industria alimentare ha raggiunto 110 miliardi, con un incremento del 2,8% sull’anno prima. Notevole la performance dell’export, schizzato a 16,76 miliardi (+10%), con un saldo attivo di 3 miliardi (+24%).
La necessità di rafforzare le azioni promozionali e ricercare nuove formule di veicolo per il made in Italy agroalimentare ha portato alla scelta di far sbarcare a Roma il Cibus, la storica fiera di Parma, vetrina da oltre vent’anni del top level alimentare. L’iniziativa è stata presentata ieri a Roma, dal presidente di Federalimentare, Gian Domenico Auricchio e dai presidenti della Fiera di Parma Franco Boni e di Roma Andrea Mondello. È intervenuto anche il sindaco Walter Veltroni. Dal 13 al 16 aprile la Fiera di Roma, che ospiterà in quattro padiglioni e 25mila metri quadrati oltre 750 aziende, aprirà le porte al sistema agroalimentare italiano con particolare attenzione alle piccole e piccolissime aziende del Sud.
Roma dunque, in collaborazione con Parma, dove il Cibus continuerà a tenersi negli anni pari, si candida a diventare punto nevralgico del business agroalimentare e dar vita a quel connubio cibo-cultura che, come ha sottolineato il sindaco Veltroni, rappresenta il marchio del Bel Paese. Roma con i suoi mille ristoranti rappresenta una vetrina unica per consumatori e operatori. La manifestazione si rivolge soprattutto ai professionisti del cibo, anche se domenica 15 le porte si apriranno al grande pubblico.
“L’internazionalizzazione - ha spiegato Auricchio - è la strada obbligata per le nostre aziende. I consumi interni sono stagnanti e dunque il futuro è sui mercati esteri, dove l’incremento delle vendite si è collegato a una crescita parallela del 3% del valore dei prodotti esportati. Si vende di più, ma soprattutto si vendono prodotti di qualità. E le fiere - ha aggiunto - rimangono un’eccezionale opportunità di diffusione del made in Italy”. Nell’ambito di Cibus Roma si terrà l’assemblea di Federalimentare che accenderà i riflettori su sicurezza, agropirateria e sulle strategie per promuovere la coesione della filiera agroalimentare, tenendo Conto che l’industria trasforma oltre il 70% della produzione agricola nazionale.
I presidenti delle Fiere di Parma, Boni, e di Roma, Mondello, hanno spiegato che non c’è alcuna competizione tra i due eventi, si tratta di un’alleanza strategica come quella tra Cibus e Vinitaly, suggellata dalla missione a Shanghai e che si ripeterà dal 4 al 7giugno a Mosca e San Pietroburgo e dal 13 al 16 novembre ancora a Shanghai.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su