Il Sole 24 Ore

Alla scoperta delle cantine … Strade del vino. Un caso di successo… Un viaggio di due amici alla scoperta dei migliori vini Usa: un’esperienza unica fatta di colori, sapori e passione. È la trama di” Sideways”, un fortunato road movie del 2004, vincitore di un premio Oscar. Quel film portò alla ribalta un fenomeno di nicchia che oggi, invece, è sempre più diffuso. Si tratta dell’enoturismo: agri-vacanze orientate a scoprire i luoghi tipici di coltivazione e trasformazione del “nettare degli dei”.
In Italia, secondo il V rapporto di Città del Vino (l’associazione dei circa 570 Comuni e enti locali italiani a vocazione vitivinicola) e Censis servizi, il turismo enologico coinvolge più di 4 milioni di persone ogni anno, con un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro. Dalla Francia corta al Chianti, dai Castelli Romani alle pendici dell’Etna, si moltiplicano le proposte di soggiorni e itinerari sulle “strade del vino”. Alla semplice visita della cantina, molte tenute vitivinicole associano anche l’ospitalità, con prezzi e servizi simili a quelli degli altri agriturismo. Secondo la stagione, sì può anche assistere a tutte le fasi della lavorazione, dalla vendemmia all’imbottigliamento. E se si desidera un “assaggio”, il 27maggio si terrà “Cantine aperte”, manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del Vino (www.movimentoturismovino.it  con più di mille aziende aperte alpubblico per degustazioni e vendita diretta dei prodotti.