Il Sole 24 Ore

Lingotto, grandi eventi nei piani di Gl ... Pronti i programmi di sviluppo del gruppo francese subentrato a Promotor... I lionesi di Gl events, nuovi proprietari del Lingotto Fiere, scommettono su Torino e questa settimana dovrebbero incontrare i vertici degli enti locali subalpini per definire strategie e programmi. Probabile che nei colloqui si parli anche di un eventuale acquisto, da parte dei francesi, della struttura pubblica dell’Oval che, a fianco del Lingotto, ha ospitato gare di pattinaggio veloce nelle Olimpiadi del 2006.
In pratica si è ribaltata la situazione precedente, quando gli enti pubblici piemontesi dichiaravano di voler acquistare il polo fieristico che faceva capo ad Alfredo Cazzola, per accorparlo con l’Oval. E se si considera che nei progetti di Gl ci sarebbe anche la costruzione di un nuovo padiglione fieristico, da 10mila mq netti, si comprende come il progetto transalpino preveda di lanciare Torino come polo di attrazione non solo a livello italiano.
“Senza dimenticare - aggiunge Giada Michetti, direttore generale di Promotor International a cui fa capo anche il Lingotto Fiere - che Gl ha una notevole capacità di organizzare grandi eventi di carattere internazionale, come i giochi Panamericani, e potrà portare a Torino questa grande esperienza”. Tanto per cominciare sarà proprio la capitale subalpina ad ospitare, il prossimo anno, il seminario mondiale di Gl. L’occasione in cui si riuniscono tutti i manager del gruppo che operano in Europa, in Asia, nelle Americhe.
Ovviamente i programmi per il Lingotto - che sarà diretto da Silvia Trabucco - non si fermano qui. Perché occorrerà valutare i progetti di Gl anche in campo congressuale, benché la Fiat abbia recentemente dichiarato di voler gestire direttamente il centro congressi del Lingotto. In ogni caso l’ex grande fabbrica dovrebbe essere rilanciata, puntando molto anche sui due hotel che sono stati realizzati nel complesso.
“È comunque evidente - prosegue Michetti - che al primo posto nel programma figura il potenziamento dell’attività fieristica. Valorizzando, in primo luogo, le eccellenze del Lingotto, dalla Fiera del libro al Salone dei gusto, ma anche il Salone del vino o il nuovo alone della montagna”. Attenzione al territorio, partendo dall’enogastronomia e allargano lo sguardo ai settori trainanti, dall’innovazione al design. Olivier Ginon, presidente di Gl, parlerà anche di queste iniziative durante l’incontro con le istituzione locali. E nel 2008 si svolgerà Next, organizzato proprio da Promotor per valorizzare l’attività di creatività legata all’auto.
Michetti sottolinea che essere entrati a far parte di un gruppo così vasto e ramificato consentirà al Lingotto Fiere di beneficiare di sinergie importanti. Ancora da definire, perché l’accordo tra i francesi e Cazzola è stato chiuso da meno di un mese, ma che sicuramente rientrano negli obiettivi comuni. Perché dovranno essere superati i livelli raggiunti negli ultimi anni, con 16 manifestazioni lo scorso anno (18 nel 2007), 6mila espositori e 760mila visitatori.