02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

L'aristocratica via del prosecco ... Vasta notorietà ma offerta scarsa: i turisti preferiscono acquistare sulla costa... Tra Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene - in provincia di Treviso - corre la Strada del Prosecco e vini dei Colli: “la più antica arteria enologica italiana”, spiega il sito dell’omonima associazione. Il percorso si snoda attraverso 3.500 ettari di vigneti in un territorio estremamente vario dal punto di vista del paesaggio, che alterna alle vallate aree collinari, versanti più ripidi, avamposto delle vicine Dolomiti. Terra di castelli, antiche dimore nobiliari, piccoli borghi e siti archeologici, la zona vanta un’abbondante offerta di prodotti tipici (come salumi, formaggi e funghi) da abbinare a un buon bicchiere di vino, il fiore all'occhiello del “comprensorio doc” del quale fanno parte i comuni. Sebbene i luoghi siano ideali per i cultori dell’enogastronomia e per gli amanti della natura, le case di vacanza non sono molto numerose, forse perché in tanti preferiscono acquistare più a ridosso del mare, nei vicini lidi veneziani. A Conegliano, famoso per il Prosecco e per i Colli di Conegliano (bianco e rosso), i prezzi degli immobili sono molto cresciuti negli ultimi anni. “La regola è che non ci sono regole - spiega Gianantonio Zanussi di Zanussi Immobiliare - il mercato non sta andando come noi operatori vorremmo a causa dei prezzi sostenuti. Ne è una prova il fatto che si è costruito molto ma una buona parte delle nuove case è rimasta invenduta”. Nella via più centrale, via Venti settembre, le quotazioni richieste hanno toccato punte di 7mila euro al metro quadrato, mentre la media oscilla per il nuovo tra 2.500 e 3mila euro. “Si fa fatica a vendere - confermano dall’agenzia Abitatio - e gli acquirenti si stanno orientando all’acquisto dell’usato che, a parità di spesa, offre maggiori spazi e servizi rispetto al nuovo”. Per risparmiare bisogna dirigersi verso i paesi dell’hinterland, come San Vendemiano e San Fior, dove il nuovo costa in media 1.800-2.000 euro al metro quadrato. Prezzi alti anche a Vittorio Veneto: nel centro storico ci vogliono 4500 euro al metro quadrato e nelle aree più periferiche 2.500. “Nei dintorni della cittadina - dice Collaltina Bortolot dell’Immobiliare Bortolot - le quotazioni sono un po’ più basse. A Fregona, patria del Torchiato, e più in generale in tutta la zona doc, siamo attorno ai 2.000-2.500 euro ai metro quadrato. Mentre per acquistare i terreni coltivati a vigneto si va dai 35 euro al metro quadrato del Prosecco doc ai 70-80 chiesti nel Valdobbianese, terra del pregiato Cartizze”. Le abitazioni a Valdobbiadene costano in media 2mila euro al metro quadrato se l’immobile è nuovo e in centro. “Di seconde case - dicono dall’agenzia Il Castello - non ce n’è tante. Compra qualche lombardo e da poco qualche toscano. Poi ci sono gli inglesi che acquistano anche per investimento, sebbene meno di una volta. Questo è un momento di stasi e le trattative sono lunghe. Stiamo lavorando molto con cinesi e rumeni. Sono i clienti che comprano più facilmente e tutto si conclude nel giro di qualche giorno”. L’oggetto più ambito da chi cerca una casa di vacanza resta comunque il classico rustico, meglio se in collina e in posizione panoramica. L’offerta è poca e i proprietari tendono a non vendere. I prezzi a corpo dipendono come sempre dalla posizione dal terreno annesso, dalla grandezza della casa, ma ognuno fa la cifra che vuole e, molte volte, le valutazioni superano la reale quotazione di mercato. Nel Valdobbianese, i ruderi partono dai 50mila euro: nei dintorni di Conegliano di Vittorio Veneto, per la stessa tipologia, il minimo è 7o-8omila mentre per un fabbricato da ristrutturare sono stati chiesti di recente i8omila euro e 950mila per un casale di 400 metri quadrati più 1.500 di terreno in zona collinare. perfettamente risanato recuperando, dove possibile, tutti i materiali originali.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su