02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

Contro i “pirati” la confisca del veicolo ... Nel pacchetto sicurezza. Sanzioni inasprite per il Codice della strada... È più severa del previsto la stretta sui reati stradali contenuta nel decreto legge del pacchetto-sicurezza varato ieri dal Governo. Tra gli inasprimenti su alcol e droga che “II Sole 24 Ore” aveva anticipato negli ultimi giorni, sono state aggiunte per i casi più gravi la confisca del veicolo e la revoca della patente. Inoltre, sono state innalzate le pene minime per l'omissione di soccorso. Ecco il quadro delle novità come emerge dal testo non ancora ufficiale del decreto. Quanto ad alcol e droga, c'è innanzitutto un generale aumento delle pene, che per la prima volta arrivano - almeno in un caso - a superare il limite dei due anni, oltre il quale chi viene
condannato rischia davvero di finire in carcere anche se incensurato. Accade per chi viene trovato responsabile di un incidente mortale causato mentre guidava con un tasso alcolico superiore a 1,5 grammi/litro (il triplo del consentito) o sotto l'effetto di droghe: in questi casi, la pena minima per l'omicidio colposo dall'articolo 589 del Codice penale viene portata da due a tre anni, quella massima da cinque a dieci (e da 12 a 15 se l'omicidio è plurimo o accompagnato da lesioni per altre persone). Meno marcati gli inasprimenti sulle lesioni gravi (ora puniti con la reclusione da sei mesi a due anni, mentre prima era da tre mesi a un anno) e gravissime (da un anno e mezzo a quattro anni, prima si andava da uno a tre anni).
Gli altri aumenti di pena su alcol e droga riguardano il Codice della strada e comunque restano sotto il limate entro cui si beneficia della condizionale...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su